20 aprile 2012
“Con la cultura non si mangia“, dicevano.
Ora la approfondita ricerca prodotta dall’Assessorato alla Cultura dell’Emilia-Romagna e da Ervet, presentata al convegno-seminario Cultura & Creatività, ricchezza per l’Emilia-Romagna a cui partecipano, tra gli altri, il ministro Piero Gnudi e il presidente Vasco Errani, ci racconta una verità altra.
L’indagine, svolta nel 2011, propone un quadro aggiornato qualitativo e quantitativo delle caratteristiche delle imprese creative e culturali nella nostra regione e in confronto con le altre regioni italiane ed europee.
La ricerca è stata, sin dalla sua impostazione, partecipata, con più di cento focus group, interviste ad amministratori locali e operatori delle imprese del settore, che da sole costituiscono l’8% delle imprese emiliano-romagnole.
30.000 realtà con 78.000 addetti che contribuiscono alla creazione del ricchezza del nostro territorio per il 4,5%. Imprese vitali ma che, proprio per le loro piccole dimensioni, necessitano di politiche di start up e di filiera.
Le oltre 600 pagine dello studio, ricco, oltre che di dati, di spunti e interpretazioni, forniscono importanti indicazioni di percorso per un Paese come il nostro che ancora fatica ad essere pienamente consapevole di come la cultura, la creatività, il turismo culturale e tutto ciò che ruota intorno alla qualità della vita possano essere un volano importante per una nuova idea di sviluppo e di economia.
L’Italia e l’Emilia-Romagna hanno un patrimonio storico artistico inestimabile che può essere strategico per il nostro futuro e che, trattato creativamente, può essere una benzina formidabile per la ripartenza economica eper la costruzione dell’identità di una regione del futuro, come ci racconta Roberto Grandi del dipartimento di Discipline della comunicazione dell’Università di Bologna, tra i curatori della ricerca.
Intervista a Roberto Grandi
Questi sono alcuni dei temi discussi nella giornata di oggii, dedicata al binomio cultura-economia. Imprese, ricerca, istituzioni, associazioni di categoria sono invitate a un’analisi delle politiche e della produzione del settore culturale e creativo.
Dalle ore 9.30 alle 18.30 nella Sala Polivalente in viale Aldo Moro 50, a Bologna. Interventi in streaming sul web, tramite il sito della Regione (www.regione.emilia-romagna.it) e quello di Ervet.
