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4 Novembre 2011 | Archivio / Economia

Acquisti verdi negli Enti Locali dell’Emilia-Romagna

A cura di Cinzia Leoni

4 novembre 2011

Crescono gli acquisti sostenibili negli enti locali. Il 45,3% degli Enti locali ha fatto almeno un bando ‘verde’ negli ultimi tre anni, mentre il volume stimato degli acquisti ‘green’ sul totale della spesa pubblica è pari al 21,2%.

Nella spesa ‘verde’ degli Enti, i prodotti hanno un peso maggiore rispetto ai servizi che implicano aspetti tecnici più complessi nei contratti d’appalto. Sono alcuni dei dati che emergono nello studio ‘Green Public Procurement – realizzato da Ervet nell’ambito delle attività regolate dalla convenzione 2010-2012 con la Regione.

La ricerca ha analizzato la situazione degli enti pubblici in Emilia-Romagna, attraverso un campione rappresentativo di Comuni e Province e in particolare indaga il grado di attuazione e le modalità di introduzione del Green Public Procurement sul territorio regionale cercando di comprenderne le dinamiche  per la scelta di prodotti e/o servizi ecosostenibili nelle pubbliche amministrazioni locali.

Il commento dell’assessore Gian Carlo Muzzarelli.

Intervista a Gian Carlo Muzzarelli

Ma che genere di acquisti sostenibili vengono fatti all’interno della pubblica amministrazione? Innanzi tutto spiccano alcune categorie merceologiche di prodotti come la cancelleria 27%, le apparecchiature informatiche 14%, gli alimenti biologici 13%,gli  arredi 13%,  privilegiati per prezzo; disponibilità dei criteri ecologici; maggiore offerta sul mercato.

Il modo di acquistare dipende dal prodotto: la cancelleria viene acquistata attraverso il sistema centralizzato (segnalato nel 74% dei casi); lo stesso se gli acquisti sono affidati a soggetti esterni (45%); mentre gli arredi, le apparecchiature informatiche e gli alimenti biologici vengono acquistati attraverso il sistema decentralizzato, affidato ai singoli servizi (74%). I supporti informativi più utilizzati sono le banche dati (51%) e reti e network con altri enti (38%).

Gli impatti ambientali, ritenuti prioritari dagli enti nelle scelte dei prodotti/servizi acquistati/erogati spaziano dalla produzione di rifiuti (32%) associata alla cancelleria, arredi e prodotti alimentari; al consumo di acqua ed energia (25%) associata ai prodotti informatici, all’inquinamento atmosferico (24%) fino ai cambiamenti climatici (19%) associato ai trasporti.

Link :

lo studio: http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/gli-enti-locali-acquistano-green/gpp%20acquisti%20verdi.pdf

notizia su ER http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/gli-enti-locali-acquistano-green

notizia su Ermes Ambiente: http://www.ermesambiente.it/wcm/ermesambiente/news/2011/Ottobre/26_acquistiverdi.htm

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