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19 Maggio 2012 | Archivio / Economia

L’Emilia-Romagna alla conquista del mercato del Brasile

Dal 21 al 25 maggio il sistema economico ed istituzionale emiliano romagnolo sbarca in Brasile

A cura di Cinzia Leoni

19 maggio 2012

Dal 21 al 25 maggio il sistema economico ed istituzionale emiliano romagnolo, con oltre 300 aziende, coinvolte in fasi diverse, sbarca in Brasile con la missione coordinata dal Governo Italiano “Governo-Regioni e Camere di Commercio” per promuovere il made in Italy in occasione della rassegna promozionale denominata ‘Momento Italia Brasile 2011-2012’.
In particolare sarà la meccanica agricola a puntare sul grande Paese sudamericano.

All’iniziativa parteciperanno il Ministero dello Sviluppo economico e il Ministero degli Affari Esteri in collaborazione con l’Ice, l’Ambasciata italiana in Brasile, 16 Regioni italiane e il sistema delle Camere di Commercio.
Per valorizzare le proprie filiere produttive d’eccellenza, durante la missione saranno presenti in Brasile 30 imprese partecipanti a diversi progetti della Regione impegnate in iniziative promozionali a San Paolo, Santos, Curitiba in Paranà, Laguna e Joinville nello Stato di Santa Catarina.
Faranno parte delle missione, insieme alla Regione Emilia-Romagna i rappresentanti: dell’Alma Graduate School dell’Università di Bologna, dell’Università di Parma, del Centro Servizi Ortofrutticoli di Ferrara (insieme a 9 aziende del settore), di Confindustria Emilia-Romagna, di Confartigianato Modena, del Caab di Bologna e il Comune di Ravenna.

La missione in Brasile si articolerà in due momenti: il primo appuntamento alla presenza di tutte le sedici Regioni aderenti vedrà l’organizzazione a San Paolo di un Forum economico di presentazione del Sistema Italia ai principali operatori economici e alle istituzioni brasiliane; il secondo momento sarà organizzato in sessioni parallele (Curitiba, Belo Horizonte, Rio de Janeiro) in base ai settori d’interesse e agli ambiti di specializzazione delle Regioni (agroindustria, legno/arredo, moda, aeronautica, automotive, edilizia, agroalimentare, innovazione tecnologica, nautica).
Nelle diverse sedi saranno organizzati seminari tematici e incontri business to business e la Regione Emilia-Romagna sarà capofila nazionale per le imprese della filiera agroindustriale che avrà il suo focus a Curitiba.

Il mercato brasiliano è uno dei più grandi del Bricst (Brasile, Cina, India, Russia, Sud Africa e Turchia). L’import dell’Emilia–Romagna dal Brasile, nel 2011, ha raggiunto un valore di 230 milioni di euro (-20% rispetto al 2010 ), mentre l’export ha raggiunto i 677 milioni di euro (+ 12% sul 2010) pari all’1.5% del totale export dell’Emilia-Romagna (che è stato di 48 miliardi di euro).

I numeri dell’Emilia-Romagna in Brasile vanno oltre a quelli della missione: le aziende emiliano romagnole già stabilmente presenti in Brasile sono 54 con uffici di rappresentanza, distributori e stabilimenti produttivi.

Le aziende e imprese coinvolte in attività promozionali dallo Sportello internazionalizzazione della Regione saranno complessivamente 300 unità.

Sono coinvolte circa 100 imprese sui progetti promozionali: sui progetti per le aggregazioni d’imprese (Ati e reti) sono 70, sui progetti per consorzi export sono 37, nella missione “istituzionale (Governo, Regioni e sistema camerale) sono 5 le imprese interessate (CFT, Caab, Coppini arte olearia, Ferretti, Gruppo Edilvalmarecchia, Tas ), per le manifestazioni d’interesse per accompagnamento Pmi regionali in Brasile le imprese sono 23.

Provengono dalla provincia di Bologna (35%) la maggior parte delle aziende seguita da Modena (20%), Ravenna (18%), Reggio Emilia (15%). Le filiere più rappresentate sono quella meccanica (43%), quella agroalimentare (26%) e quella dell’abitare-costruire (14%).

I dettagli e il programma completo su http://missionebrasile.internazionalizzazione.marche.it/Home.aspx

Portale ER-Imprese http://imprese.regione.emilia-romagna.it/

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