Salta al contenuto principale
4 Aprile 2013 | Archivio / Economia

Le proposte a sostegno dell’edilizia

A cura di Cinzia Leoni

4 aprile 2013

Per sostenere il comparto dell’edilizia attualmente in crisi arrivano le proposte  avanzate dal “Tavolo dell’Edilizia e delle Costruzioni” – insediato in Regione nel febbraio scorso e che riunisce tutte le forze sociali ed economiche del settore. Nel documento realizzato dal Tavolo dell’edilizia ed inviato al Governo, si richiedono vari interventi, da realizzare nei tempi più celeri possibili, che agiscano sia sulla domanda sia sui fattori di competitività e le caratteristiche di offerta, oltre che sugli ambiti più squisitamente finanziari.

Il Tavolo dell’Emilia-Romagna propone, in sintesi, l’attivazione di strumenti finanziari (un fondo per la crescita delle imprese e la qualificazione del territorio e un fondo di partecipazione per le ristrutturazioni); la definizione di due progetti strategici (uno per la messa in sicurezza e la qualificazione dell’edilizia e della rigenerazione delle aree urbane, e uno per la qualificazione del territorio e del patrimonio pubblico) e, infine, il rafforzamento della filiera dell’abitare e delle costruzioni (attraverso, ad esempio, il superamento del massimo ribasso e ad una strategia di alleanze per favorire la partecipazione aggregata alle gare delle piccole e medie imprese e una maggiore attenzione ai programmi di ricerca, innovazione e internazionalizzazione).

Le imprese, si trovano infatti in una situazione finanziaria sempre più critica a causa del calo della domanda, dei crediti difficilmente esigibili e della diminuzione significativa dell’offerta di credito. In Emilia-Romagna, prima della crisi, la filiera allargata (che comprende oltre alle costruzioni in senso stretto anche il settore ceramico, dei materiali per l’edilizia, la produzione di macchine e beni intermedi oltre al sistema dei servizi ad essi connessi) occupava 380 mila addetti. Questa filiera è oggi travolta da una crisi che colpisce sia le imprese maggiori sia buona parte del tessuto di piccole e medie imprese: nel solo settore costruzioni nell’arco di 4 anni sono andati perduti circa 30 mila posti di lavoro.

«La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna – spiega l’assessore regionale alle attività produttive Gian Carlo Muzzarelli – ha riunito i rappresentanti delle imprese e dei lavoratori della filiera per esaminare la situazione e mettere a punto insieme le proposte politiche regionali e nazionali in grado di fermare e invertire il declino. La piattaforma che abbiamo inviato – ha sottolineato Muzzarelli – non propone un semplice rilancio della domanda, ma una strategia articolata di innovazione e qualificazione sia della domanda che dell’offerta, assegnando la priorità degli investimenti alla sicurezza del territorio e degli edifici, al recupero e alla rigenerazione edilizia e urbanistica, alla riqualificazione energetica, alla riorganizzazione delle imprese del settore».

 

Le proposte per il Governo — pdf, 23.2 KB

Portale imprese 

Governo italiano

http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/cinque-proposte-per-sostenere-ledilizia

Brano corrente

Brano corrente

Playlist

Programmi