15 marzo 2011
Sapete cos’è una fanzine (fan magazine)? E’ il momento di scoprirlo perché a Forlì, proprio nella nostra regione c’è la prima Fanzinoteca italiana, dove queste pubblicazioni, perchè di questo si tratta, possono esere prese in prestito come in una normale biblioteca. Il progetto è nato nel 2008, con il sostegno del Comune e della Provincia di Forlì e della Regione Emilia-Romagna, per dare una casa e un utilizzo ad un archivio di oltre 5000 fanzine, cioè riviste fatte in casa con passione, molte idee e pochi mezzi. La Fanzinoteca, stata inaugurata il 24 settembre del 2010 ed è aperta due volte alla settimana grazie al lavoro volontario del Fanzinotecario Gianluca Umiliacchi, un vero appassionato e già fanzinaro anche lui nel genere fumetto.
“Italiani, popolo di santi, poeti,navigatori… e fanzinari. A qualcuno sembrerà sicuramente eccessivo ma le fanzine riviste di e per appassionati costituiscono un fenomeno sotterraneo ma diffusissimo che prospera alle spalle della stampa ufficiale“. Almeno questo ci racconta Michele Mordente vicepresidente dell’Associazione Fanzine Italiane che nel 2008 ha realizzato il primo catalogo delle fanzine italiane, censendone 500.
In realtà ci assicura Gianluca Umiliacchi, presidente dell’associazione e primo fanzinotecario italiano, sono molte di più, e proprio per la loro realtà indipendente e aperiodica sono difficili da censire, anche se si stima che ne vengano pubblicate un migliaio in tutta Italia. Si tratta di pubblicazioni autoprodotte, senza scopo di lucro, nuova incarnazione dell’editoria indipendente, con una distribuzione che va dal quartiere alle città fino alle province. E c’è anche chi ne analizza i contenuti nelle tesi di laurea. Già 4 dall’esordio dell’iniziativa. Ma ci facciamo raccontare di cosa si tratta da Gianluca Umiliacchi.
Intervista Umiliacchi
Ringraziamo Gianluca Umiliacchi, fanzinotecario di Forlì, e ricordiamo che per informazioni è consultabile il sito www.fanzineitaliane.it
Per info: fanzinoteca@fanzineitaliane.it