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19 Marzo 2016 | Eventi

Un protocollo per promuovere i siti regionali Unesco

A cura di Cinzia Leoni

Ragazzi dinamici e preparati che si organizzano per difendere i beni culturali della nostra terra. Sono  i membri del Comitato Giovani Unesco che hanno siglato in Regione un protocollo d’intesa per valorizzare, da un punto di vista culturale e turistico, le aree e i siti dell’Emilia-Romagna patrimonio dell’ Unesco.

Obiettivo dell’accordo, siglato il 15 marzo scorso dal presidente Stefano Bonaccini e dal presidente del Comitato Giovani Unesco Paolo Petrocelli, è quello di mettere insieme risorse e azioni per tutelare e promuovere le tante ricchezze culturali del territorio, ma anche di favorirne la conoscenza tra le giovani generazioni. Proprio partendo dai giovani, dalle idee e dalle competenze che possono offrire. Dopo la nascita ufficiale del Comitato Giovani a livello nazionale anche in Emilia-Romagna si è costituito un Coordinamento territoriale con lo scopo di supportare le attività dell’Unesco nel campo dell’educazione, della scienza, della cultura e della comunicazione .

La lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco include 1.031 siti riconosciuti tali per il loro valore universale. L’Italia ne detiene il maggior numero, ben  51, e in Emilia-Romagna sono 3 le città che conservano siti dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità: Ferrara, Ravenna e Modena. L’Appennino Tosco-Emiliano e il Delta del Po hanno ottenuto nel 2015 il prestigioso riconoscimento di Riserva Mab (“Man and the biosphere”) Unesco. La Biblioteca Malatesta Novello di Cesena è Memoria del Mondo, Bologna è Città Creativa per la Musica e Parma Città Creativa per la Gastronomia.

Il commento del presidente della Regione Stefano Bonaccini

Intervista Stefano Bonaccini

Numerosi  sono i progetti in campo per la delegazione regionale, guidata dalla coordinatrice Nadia Monti ,che riguardano attività promozionali delle tematiche Unesco, realizzate anche in collaborazione con Apt servizi. Un primo strumento già disponibile è una app georeferenziata per individuare e avere informazioni su tutti i siti Unesco dell’Emilia-Romagna. Si chiama “Siti Unesco in Emilia-Romagna-Maps4 You” ed è  stata messa a punto dalla Regione (Servizio Statistica e informazione geografica) con l’architetto Gilda Giancipoli, membro della delegazione regionale Giovani Unesco. Questa App consente di conoscere tutti i luoghi Unesco dell’Emilia-Romagna, i singoli monumenti con schede e video descrittivi, le indicazioni stradali per raggiungerli, gli eventi in programma; ed è anche possibile ottenere collegamenti ai relativi siti web per approfondire la conoscenza dei luoghi.

E’ stata inoltre realizzata l’applicazione “Mobile Young UNESCO”, estendibile a livello nazionale, che consentirà di conoscere le attività del Comitato Giovani (iniziative, eventi, progetti..); è dotata di un dispositivo che, collegandosi a “Siti Unesco in Emilia-Romagna-Maps4 You”, permetterà di approfondire siti, programmi e documenti.
 Ma perché due App? Ce lo spiega Gilda Giancipoli

Intervista a Gilda Giancipoli

Concludiamo con il commento all’iniziativa dell’assessore regionale alla Cultura Massimo Mezzetti

Intervista Massimo Mezzetti

Cinzia Leoni per RadioEmiliaRomagna

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