12 giugno 2008
Una kermesse di eventi che spazia dall’archeologia alla letteratura, dal teatro ai giochi, dal cinema alla cucina con l’obiettivo di sottolineare la ricchezza del patrimonio archeologico di un’area conosciuta soprattutto per la sua vocazione turistica e di mettere a disposizione di un pubblico più ampio possibile, le novità della storiografia sul mondo classico. Stiamo parlando del festival del Mondo antico, che dal 12 al 15 giugno animerà la città di Rimini.
L’appuntamento, ormai è guardato con attenzione anche dagli specialisti come un’ occasione che si offre al grande pubblico per diffondere il lavoro di archeologi, storici, filologi, letterati, politologi, filosofi, antropologi, teologi, operatori dello spettacolo, scienziati, che a vario titolo entrano in relazione con la parola e le testimonianze degli antichi intraprendendo una sorta di viaggio nel mondo dei greci e dei romani nel vicino e lontano oriente alle origini dei riti e dei miti del tempo presente.
Sono oltre 160 gli appuntamenti previsti, con ospiti di rilievo, come di consueto, che saranno protagonisti di commenti magistrali, dialoghi, approfondimenti, novità editoriali, ricostruzioni storiche, itinerari inediti, ma anche momenti spettacolari, giochi, cucina e tanto altro: ne parliamo con il prof. Marcello Di Bella curatore della rassegna.
Intervista Di Bella
Il festival è promosso dagli assessorati alla Cultura del Comune e della Provincia di Rimini e organizzato dalla Biblioteca civica Gambalunga e dai Musei Comunali di Rimini con il patrocinio di numerosi enti e istituzioni tra cui la Regione Emilia-Romagna e il patronato del Presidente della Repubblica.
Info: www.antico.comune.rimini.it
Segreteria Settore Cultura – Tel. 0541.704290