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13 Luglio 2012 | Mostre

La danza selvaggia del colore

A Comacchio e al Lido di Spina in mostra i lavori di Philippe Artias

A cura di Marina Leonardi

13 luglio 2012

Cari ascoltatori nel centenario della nascita e a dieci anni dalla scomparsa di Philippe Artias (1912-2002), Comacchio rende omaggio alla figura del celebre pittore francese con due mostre allestite contemporaneamente a Palazzo Bellini e nella Casa Museo Remo Brindisi.
A Palazzo Bellini si può apprezzare l’infuocata pittura del periodo maturo, incentrata sullo studio dei corpi in movimento e del paesaggio, approdo della sua lunga ricerca sui corpi-paesaggio. Alla Casa Museo Remo Brindisi l’esposizione di Artias rappresenta un filo rosso all’interno della collezione del museo, cioè dell’arte del suo tempo, compresa quella di Brindisi. Sarà possibile apprezzare attraverso una ristretta selezione di opere esemplari aspetti salienti della lunga ricerca di Artias, dalla pittura di storia degli anni ’50-’70 ai ritratti senza volto degli anni ’80.

Per Artias si tratta di un ‘ritorno’ a Comacchio dal tempo del suo sodalizio artistico con il maestro Remo Brindisi. Risale alla metà degli anni ’70 il trasferimento in Italia ed è l’inizio per Artias di una nuova stagione pittorica immerso nella natura marchigiana.
L’esuberanza e robustezza della sua ispirazione è ben visibile anche nella serie grafica – chine e acquerelli – che viene esposta nella Casa Museo Remo Brindisi di Lido di Spina accanto ad opere ‘esemplari’ del lungo ed intenso percorso creativo del pittore.
La mostra, curata da Rita Rava e Laura Ruffoni con la collaborazione di Orlando Piraccini e la fattiva partecipazione di Lydia Artias, è promossa dal Comune di Comacchio con il supporto tecnico e scientifico dell’Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna. L’iniziativa rientra in un programma di mostre omaggio dedicate a Philippe Artias in occasione del centenario della nascita, con una rassegna dal titolo “Artias Pittore europeo”, curata da Rita Rava e che vede uniti fra loro anche i Comuni di Faenza, Senigallia e della francese Saint-Etienne. L’esposizione di Palazzo Bellini rimarrà aperta al pubblico al 5 agosto, mentre la sezione espositiva all’interno della Casa Museo Remo Brindisi sarà visitabile fino al 14 ottobre 2012. Cataloghi: Edit Faenza; Arte Bambini

La danza selvaggia del colore
Galleria d’arte moderna di Palazzo Bellini
Via Agatopisto, 5, Comacchio (FE)
fino al 5 agosto 2012
dal lunedì al sabato dalle ore 9,00 elle 12,30 e dalle ore 15,00 alle 18,00

L’arte di un amico
Casa Museo Remo Brindisi
Via Nicola Pisano, 51, Lido di Spina (FE)
Fino al 31 agosto dal mercoledì alla domenica orari: 19,00-23,00
Dal 1 settembre al 14 ottobre nei fine settimana e giorni festivi orari: 10-
12,30 e 15,30 – 18,00

Brano corrente

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