26 marzo 2011
La Fiera del Libro per Ragazzi, uno degli eventi di particolare richiamo tra quelli che si svolgono annualmente a Bologna, è una collocazione assai calzante per la presentazione del volume Che rivoluzione! (Edito da Carthusia) che si articola in una tavola rotonda a più voci, promossa da Artelibro Festival del Libro d’Arte in collaborazione con Carthusia Edizioni e Bologna Children Book Fair, che si terrà martedì 29 marzo 2011, dalle ore15 alle 18, presso Bologna Fiere – Sala Ouverture, Centro Servizi – Blocco D (1°piano)
Dall’invenzione dell’alfabeto, sembra che siamo debitori di quello che usiamo ancora adesso ai Fenici stanziati sulle coste dell’odierno martoriato Magreb, la scrittura è stato il primario veicolo della storia dell’uomo. Dal papiro alle tavolette cerate, dalla pietra alla pergamena, dalla carta fino al web i segni raccontano, tramandano, comunicano, dunque educano le persone. E il supporto non è meno importante del contenuto che si vuole veicolare. Il libro è un insieme di messaggi che non sono costituiti solo dalla scrittura che contiene, ma anche dalla forma, dalle dimensioni e dalle illustrazioni. Il libro è un lavoro che coinvolge più persone, un oggetto anche prezioso e qualche volta ritenuto pericoloso, pensiamo a quanti ne sono stati bruciati!
La stampa ha aperto nuove strade, anzi le ha moltiplicate e ha semplificato lo scorrere delle idee, rendendole più forti. Il bel dibattito che Artelibro ha creato intorno al volume di Carthusia si interroga su come i libri indirizzano la nostra vita ma anche su quale futuro prepariamo noi per i libri.
Per saperne di più: www.ibc.regione.emilia-romagna.it
