4 agosto 2012
Non andate al cinema e non comprate un dvd se volete immergervi in una dimensione che vi permetta di conoscere il mondo prima che arrivasse l’uomo, per provare il brivido di trovarsi di fronte uno dei grandi protagonisti della vicenda terrestre di milioni di anni fa, praticamente in “carne e ossa”.
Venite a San Lazzaro di Savena dove, con un allestimento da grande set cinematografico, articolato su una superficie di circa 2.500 mq, nel cuore del Parco della Resistenza, in prossimità del Museo della Preistoria “Luigi Donini”, si è dato vita ad un evento espositivo di fortissimo impatto visivo.
L’esposizione non si limita alla spettacolarità, ma racconta i dinosauri e gli altri animali preistorici attraverso l’allestimento di realistiche ricostruzioni a grandezza naturale, alcune delle quali di dimensioni colossali, inserite in suggestive scenografie che rivisitano i paleoambienti succedutisi nelle ere del Carbonifero.
Fino al 4 novembre 2012, alle porte di Bologna, adulti e ragazzi potranno entrare in uno straordinario paesaggio animato da creature esorbitanti nelle proporzioni, come erano, delle quali, ed è questo il dato di maggiore interesse e novità, conosceranno, in una sorta di “dietro le quinte”, i segreti. Potranno osservare tutte le fasi di progettazione e realizzazione dei modelli iperrealistici, capire come questi esseri riprendano sorprendentemente vita. Ma questo è anche un modo per apprendere cosa fa un paleontologo e quante altre professionalità e capacità creative sono necessarie per realizzare queste opere. L’importante e innovativa manifestazione, che ha una valenza regionale, è promossa dall’Assessorato alla Qualità Socio-Culturale in collaborazione con il Museo della Preistoria “Luigi Donini” di San Lazzaro e con l’IBC, è frutto dell’impegno di prestigiosi partner che da anni lavorano in ambito nazionale nel campo della divulgazione scientifica.
Grazie alla vicinanza con il Museo della Preistoria, il percorso espositivo si incontra e si conclude con il Preistopark, un parco tematico dedicato alle grandi faune estinte dell’ultimo Glaciale, realizzato già nel 2008 con i contributi della legge regionale 18/2000 nell’ambito di un progetto congiunto fra il Comune di S. Lazzaro di Savena – Assessorato alla Qualità Socio-Culturale e l’IBC.
Per saperne di più: www.ibc.regione.emilia-romagna.it
