22 giugno 2013
Nel corso delle festa artusiana il 23 giugno, alle 19, nella Corte di Casa Artusi si presenta La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene. Edizione progressiva. (Edizione Emilia Romagna Biblioteche Archivi, 2012); intervengono Rosaria Campioni e Alberto Capatti. L’opera mette a confronto le 15 edizioni curate direttamente dall’autore, negli ultimi vent’anni della sua vita passata a inserire nuove ricette e a introdurre variazioni lessicali. Un lavoro monumentale che sembrava impossibile.
Con un’esemplare abilità filologica, in questo volume dotato di versione digitale su CD, lo studioso Alberto Capatti percorre e ripercorre le 15 edizioni del celebre libro di cucina di Pellegrino Artusi pubblicate a partire dal 1891, comparando le ricette, evidenziando le variazioni via via introdotte dall’autore e ricostruendo, con la sua medesima acribia, il lavoro di composizione e ricomposizione di questo vero e proprio classico.
Cucina borghese, quella sperimentata e descritta da Artusi, ma sensibile alle radici contadine del paese e ben disposta ad accogliere i suggerimenti che nel Ventennio a cavallo tra Ottocento e Novecento gli provenivano da ogni parte della penisola. Studiare La scienza in cucina significa riesaminare, a partire dal Ventennio in cui l’autore operò, tutta la storia della cucina italiana contemporanea, affrontando in un colpo solo due aspetti: la natura progressiva del lavoro di ricerca sui cibi e il lavoro di aggiornamento linguistico, stilistico, didattico e gastronomico che condusse alla messa a punto dell’edizione definitiva nel 1911, l’anno in cui Artusi morì.
Per saperne di più: www.ibc.regione.emilia.romagna.it
