Care ascoltatrici e cari ascoltatori, la scoperta di libri raffinati e il piacere di ascoltare chi ne parla con profonda conoscenza, in spazi che hanno a loro volta una forte suggestione, questo è il programma che propone la biblioteca Gambalunga di Rimini per i venerdì tra l’11 novembre e il 2 dicembre 2016.
Filo conduttore nello scegliere i libri è il legame sotteso con Rimini e i loro autori non sono necessariamente riminesi.
Dunque si comincia l’11 novembre alle 17.30. Il primo incontro è dedicato al volume La scoperta dell’Inghilterra. Epistolari e diari dei viaggiatori italiani del Settecento del riminese Fabio Pesaresi, che raccoglie, in una sorta di repertorio scandito per temi, gli scritti dei viaggiatori italiani (tra gli altri Baretti, Alessandro Verri, Casanova e Alfieri) che visitarono e raccontarono, tra entusiasmi e perplessità, l’Inghilterra nel secolo in cui la sua ascesa politica, economica e culturale ne fece il punto di riferimento per tutti gli europei progressisti.
Il secondo e il terzo incontro presentano studi su due ‘pezzi forti’ della prestigiosa raccolta di manoscritti della Biblioteca Gambalunga. Il primo è la Maravigliosa visione sopranaturale mediante la guida angelica delle cose celesti terrene et infernali un bellissimo manoscritto calligrafico datato 10 gennaio 1581, incompleto e adorno di capilettera e fregi figurati a penna, e di 17 incisioni calcografiche a piena pagina.
Il secondo ‘pezzo forte’ è la Divina Commedia nota come gradenighiana dal nome di Giacomo Gradenigo, il nobile magistrato e letterato veneziano che sullo scorcio del Trecento la copiò, la corredò del commento opportunamente rielaborato di Giacomo della Lana e la fece illustrare con 24 straordinarie miniature. La casa editrice Imago, dopo averne pubblicato nel 2015 l’edizione facsimilare, quest’anno è uscita con il Commentario, che in tre saggi affidati a specialisti affronta la descrizione e la storia del codice.
Nel quarto incontro viene presentato Disegno dal vero di Antonio Marchetti, artista intellettuale e scrittore pescarese che ha vissuto gli ultimi quindici anni a Rimini, insegnando nel Liceo artistico Serpieri. In questo volume postumo, affidato alla raffinata grafica di Leonardo Sonnoli, l’Autore ha raccolto articoli, saggi brevi scritti dal 2007 al 2013, anno della sua scomparsa, scelti e assemblati con quella cura e quel puntiglio di chi vuole testimoniare per l’ultima volta il proprio pensiero, il proprio sguardo sul mondo dell’arte, della cultura e della società italiana.
Per saperne di più: www.ibc.regione.emilia-romagna.it
