3 giugno 2009
Cari ascoltatori, questa settimana vi portiamo a Gorino Ferrarese laggiù nel Delta del Po, il Po di Goro, dove dal 1870 in poi da un gruppo di baracche di pescatori si è sviluppato un vero e proprio paese. A Gorino si rinnova il tradizionale appuntamento con la buona cucina della Sagra del pesce che si svolge da sedici anni nei fine settimana fino al 28 giugno con uno stand gastronomico dove si possono gustare i piatti marinari, in particolare le cozze e le vongole, tipici della cucina locale.
Ma nel gustoso menù, fra le altre prelibatezze, non mancano le sarde la pasta con le cannocchie o alla marinara; gli spaghetti con seppie, gamberi, vongole e cozze; strozzapreti gamberi e zucchine; il fritto misto le seppie in umido con polenta; guazzetto di cannocchie e mazzancolle; insalata di mare insomma il miglior pesce delle nostre coste cucinato secondo dovizia e tradizione.
Vi abbiamo citato piatti gustosi e stuzzicanti e per non lasciarvi con l’acquolina in bocca vi proponiamo quattro ricette, due primi piatti e due secondi piatti che abbiamo tratto dalle ricette di mare del volume Mangiare in Romagna. Abbiamo scelto dei piatti semplici ma gustosi e come sempre abbastanza legati alla tradizione del nostro territorio. Partiamo dagli:
Strozzapreti con le canocchie
Ingredienti per 4 persone
1kg di canocchie
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
500 gr di passata di pomodoro
1 scalogno di Romagna
1 bicchiere di vino bianco secco
Sale, pepe e prezzemolo
E naturalmente 1kg di strozzapreti, che sono una tipica pasta romagnola di cui magari parleremo meglio un’altra volta
Pulire le canocchie e tagliarle in 3, 4 pezzi. Tritare finemente lo scalogno e farlo dorare in una casseruola, aggiungere le canocchie e dopo pochi minuti sfumarle con il vino bianco, aggiungere la passata di pomodoro, cuocere coperto per 15 minuti poi aggiustare di sale e di pepe.
Nel frattempo cuocere gli strozzapreti in acqua salata e scolarli. Saltare la pasta nella casseruola con le canocchie, spolverare di prezzemolo tritato e servire.
Polenta col sugo di vongole
Ingredienti per 4 persone:
1 kg di vongole
½ cipolla
½ bicchiere di vino bianco
2 cucchiai di conserva di pomodoro
1dl di olio extra vergine d’oliva
Prezzemolo, sale, pepe nero q.b.
Per la polenta 800 gr di farina gialla e 2 litri e mezzo di acqua
Lavare le poveracce e metterle in padella con un po’ d’acqua facendole aprire a fuoco vivo. Tenere l’acqua di cottura e filtrare con un tovagliolo se c’è della sabbia sennò fare decantare.
Fare un soffritto con olio e cipolla. Aggiungere le vongole sgusciate e bagnare con mezzo bicchiere di vino bianco che si farà evaporare. Aggiungere il prezzemolo e la conserva diluita nell’acqua di cottura delle vongole e cuocere per circa 15 minuti. Nel frattempo cuocere la polenta, stenderla sul tagliere e versarvi sopra il sugo.
Rustida di pesce azzurro
Ingredienti per 4 persone:
1 kg pesce (sarde, sardoni, sardoncini e saraghina)
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
150 gr pane grattugiato
Sale e pepe
Pulire il pesce togliendo le interiora, lavarlo bene e scolarlo. Mettere il pesce in un contenitore e condirlo con sale, pepe e l’olio. Aggiungere il pane grattugiato e scuotere per impanare.
Adagiare il pesce sulla graticola e cuocere sulla brace ardente per 5-10 minuti girando la graticola.
Fritto misto di paranza
Per 4 persone
1kg di pesce (calamaretti, sardoncini, trigliette, zanchetti)
200 gr di farina
1 lt di olio extravergine d’oliva
Sale
Pulire il pesce togliendo la testa e le interiora, lavarlo bene e scolarlo.
Mettere il pesce in un contenitore con la farina e infarinare bene. Con l’aiuto di un setaccio togliere la farina in eccesso.
In una padella mettere l’olio, quando bolle gettare il pesce e non appena diventa dorato, scolarlo con una schiumarola per fritto e poi adagiarlo sopra un foglio di carta gialla.
Salare e servire subito.
E con queste profumate ricette di mare vi salutiamo e come sempre buon appetito!
