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1 Luglio 2009 | La ricetta

È tempo di marmellata

Le ricette per preparare deliziose confetture in casa

A cura di Marina Leonardi

1 luglio 2009

Cari ascoltatori, è tempo di frutta di stagione ciliegie, duroni, albicocche, pesche sono ormai mature e cosa c’è di più bello del conservarle per la stagione fredda trasformandole in marmellate?! Abbiamo scelto per voi alcune ricette  tra quelle suggerite dalle nostre corregionali che qualche tempo fa hanno aderito al progetto Emilia Romagna terra da gustare e che potrete trovare sul sito di Emilia Romagna Turismo.

Partiamo dalla:

Marmellata di duroni

Ricetta tipica di Vignola, terra ricchissima di ciliegie e amarene.

Ingredienti:
1,2 kg di duroni
1/2 litro di vino lambrusco
250 g di zucchero

Snocciolate i duroni e lasciateli in infusione con lo zucchero ed il vino. Dopo una notte intera, fate bollire lentamente, fino ad ottenere la consistenza desiderata. Versate la marmellata in vasetti di vetro, chiudeteli e fateli bollire, a bagnomaria, per 20 minuti.

Ricetta segnalata da: Patrizia Moruzzi – Modena

 

Marmellata di amarene di montagna

Ricetta tipica dell’Appennino modenese. Si preparava a giugno, quando i bambini raccoglievano dagli alberi i primi frutti maturi e si gustava tutto l’inverno, con le crostate preparate nei giorni di festa.

Ingredienti:
1 kg di amarene
1 kg di zucchero.

Sbucciate le amarene e togliete il nocciolo. Mettetele in una pentola molto alta e fatele bollire, a fuoco lento, senza mai mescolare e senza coperchio. Dopo 4 ore aggiungete lo zucchero e continuate la bollitura, mescolando continuamente con un mestolo di legno, per un’altra ora. Versate la marmellata in vasetti di vetro, chiudeteli e capovolgeteli. Lasciateli così per 24 ore, coperti con un panno.

Ricetta segnalata da: Lucia Corradini – Modena

 

Marmellata di pesche

Ricetta riminese. Veniva preparata per farcire crostate, ma soprattutto era un’ottima merenda, spalmata su fette di pane imburrato.

Ingredienti:
2,5 kg di pesche mature
1,25 kg di zucchero
1 limone
10 foglie tenere e pulite di pesco

Lavate le pesche, asciugatele accuratamente, snocciolatele e tagliatele a pezzi sopra una casseruola, per non perderne il succo. Aggiungete il limone e le foglie di pesco e fate bollire per 5 minuti, a fuoco vivo, mescolando e schiumando. Passate al setaccio le pesche e rimettetele nella casseruola, aggiungendo lo zucchero e mescolando sempre, per evitare che si attacchino. A cottura ultimata, versate la marmellata ancora calda in vasetti precedentemente riscaldati e chiudeteli ermeticamente.

Ricetta segnalata da: Cristina Geri – Rimini

 

Marmellata di more

Ricetta tipica della zona montana del cesenate dove sono presenti terreni incolti con rovi cresciuti spontaneamente.

Ingredienti:
1 kg di passata di more
400 g di zucchero

Ppassate le more in modo da eliminare i semi; versate il composto in un recipiente. Mettete sul fuoco a fiamma bassa e senza mescolare, fate bollire pianissimo lasciandolo evaporare di almeno 1/3. Aggiungete lo zucchero e da adesso in poi mescolate sempre fino ad ottenere la marmellata della consistenza giusta, cioè abbastanza solida. Versate nei vasi quando è ancora bollente e chiudete ermeticamente.

Ricetta segnalata da: Ilve Martelli – San Piero in Bagno (FC)

 

E visto che siamo in tema di marmellate di more, vi consiglio la marmellata di more di gelso, che sono in maturazione proprio adesso e hanno un sapore antico e delizioso. Sciacquate le more di gelso sotto l’acqua corrente ed eliminate il picciolo. Poi cuocetele in due dita d’acqua fino a che il frutto non sia divenuto molle. A questo punto passate al setaccio in modo di liberarvi dei semi e dei graspi e poi fate cuocere le more passate con lo zucchero (400 gr di zucchero per 1kg di frutta) fino a che non si rapprenda. Invasate la marmellata calda in barattoli di vetro sterilizzati, chiudete, capovolgete i vasetti per almeno 24 ore.

 

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