Questi i titoli:
- Sisma in Centro Italia. I volontari dell’Emilia-Romagna al lavoro a Caldarola
- Turismo, l’Emilia-Romagna vola con 47,5 milioni di presenze e 10 milioni di arrivi nei primi 9 mesi dell’anno
- Sport, dalla Regione quasi 1,3 milioni di euro per 115 progetti
- Inaugurata la Casa della salute di Guiglia (Mo)
Sono 547 le persone assistite, di cui 150 alloggiati in tre strutture collettive al coperto e altri sistemati in modo autonomo (altre 300 sono state invece trasferite in alberghi sulla costa), e 1.200 pasti forniti nella tensostruttura allestita con cucina e riparo. Continua l’impegno di volontari, operatori e tecnici della Colonna mobile regionale dell’Emilia-Romagna arrivati sabato scorso a Caldarola, il comune del maceratese colpito dal terremoto di domenica 30 ottobre e dalle scosse dei giorni successivi. Resta attivo il conto corrente aperto dalla Regione Emilia-Romagna già dopo il sisma del 24 agosto per aiutare i territori colpiti, sul quale sono stati versati finora circa 400mila euro.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/csisma-in-centro-italia-i-volontari-dellemilia-romagna-al-lavoro-a-caldarola
Turismo regionale col segno più, nei primi nove mesi dell’anno, rispetto alla già ottima performance registrata nel 2015. Per il periodo gennaio-settembre, i numeri parlano di 44,6 milioni di presenze (+1,7% sullo stesso periodo dell’anno scorso), e 8,8 milioni di arrivi, rispettivamente (+2%) Tenendo conto anche dei flussi generati dai nuovi comparti turistici, fuori dai tradizionali percorsi di Riviera, Terme, Città d’Arte e Appennino, come Ceramic Land, si arriva a 47,5 milioni di presenze e 10 milioni di arrivi nei primi nove mesi del 2016 quando in tutto il 2015 si ebbero 46 milioni di presenze e 8,8 milioni di arrivi.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/turismo-in-emilia-romagna-volano-le-presenze-47-5-milioni-nei-primi-9-mesi-corsini-paga-il-lavoro-di-squadra-tra-istituzioni-e-imprenditori
Un risparmio di 700 mila euro l’anno e a una drastica riduzione del consumo di carta: 5 milioni di pagine in meno stampate ogni anno. Con il Piano per la digitalizzazione interna 2017-2019, approvato nei giorni scorsi, la Giunta regionale pone le basi per una rivoluzione della gestione dei servizi e delle infrastrutture informatiche della Regione Emilia-Romagna in tutte le sue strutture: Giunta, Assemblea legislativa, Agenzia di Protezione civile, Agenzia Sanitaria, Agrea, Ibc, IntercentER. I principali risultati sono: un uso più avanzato delle nuove tecnologie, con la possibilità di attivare la postazione di lavoro ovunque , grazie al trasferimento di dati e documenti su cloud, la ‘nuvola’ di memoria nel web che non richiede supporti fisici. Il risultato sarà: più collaborazione fra i dipendenti, con la socializzazione di obiettivi e progetti, e una maggiore efficacia per cittadini e imprese collegati al sistema regionale, che potranno avere risposte più rapide. E ancora l’introduzione di punti stampa centralizzati, l’eliminazione delle stampanti ad uso singolo che porteranno notevoli risparmi.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/regione-parte-la-rivoluzione-digitale
Quasi un milione e 300 mila euro per lo sport in Emilia-Romagna. Ammontano infatti a 1 milione e 268 mila euro le risorse messe a disposizione dalla Regione (con tre diverse delibere di Giunta), per sostenere 115 progetti in tutte le province tra manifestazioni, tornei e attività degli enti e associazioni di promozione sportiva.
I fondi regionali sono stati destinati ad attività paralimpiche, ad alcuni grandi eventi nazionali di richiamo, e a numerosi tornei e manifestazioni locali, soprattutto dedicati ai giovani dagli 11 ai 16 anni: tra questi, ad esempio, alcune finali di tornei regionali di pallacanestro o baseball. Sostenute anche iniziative rivolte alla promozione di corretti stili di vita, sempre legate alla pratica sportiva. Dall’inizio della legislatura sono stati investiti complessivamente 11 milioni di euro per lo sport.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/sport-manifestazioni-tornei-e-salute-dalla-regione-quasi-1-3-milioni-di-euro-per-115-progetti
Il welfare a portata di cittadino. Ne è un esempio “La Carrucola”, la Casa della salute inaugurata a Guiglia, nell’appennino modenese, che avvicina ancor di più alle persone i servizi di assistenza, cura e prevenzione. Quella di Guiglia è una Casa della salute di tipologia “piccola”, ed è la seconda attivata nel Distretto di Vignola nel 2016 (l’altra è quella di Spilamberto). Oltre all’assistenza primaria (presenza di medici di medicina generale, pediatra, ambulatorio infermieristico, ostetrico, assistente sociale, ambulatori specialistici, punto prelievi, cardiologia) e alla prevenzione, la Casa garantisce la presa in carico e la gestione delle patologie croniche da parte del medico e dell’infermiera con chiamate attive per visite ed esami di controllo, e l’educazione terapeutica su come gestire la propria malattia e imparare stili di vita sani. L’Avis, comunale e provinciale, è parte integrante del progetto della Casa della salute. Per ora sono 11 le strutture già attivate nel modenese.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/inaugurata-la-casa-della-salute-di-guiglia
