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19 Settembre 2014 | Archivio / Settimana news

Settimana News

Notizie dalla Regione

A cura di Piera Raimondi Cominesi

Questi i titoli:

  • Resistenza. Una serie di App per riannodare i fili della memoria
  • A Pieve di Cento la banda ultralarga è “sociale”
  • 470 mila euro per gli apicoltori della regione
  • Vendemmia, buone le previsioni per la Romagna
  • Assaggio d’autunno con funghi e tartufi
  • “Traiettorie” , a Parma il festival di musica  moderna e contemporanea

 

In occasione del settantesimo anniversario della Resistenza e della Seconda Guerra Mondiale, gli Istituti storici dell’Emilia-Romagna hanno messo in Rete una serie di App gratuite dedicate a percorsi della Memoria nelle città capoluogo della regione. Il primo appuntamento con il Progetto ResistenzamAPP è domenica 21 settembre 2014  con quella dedicata a Rimini. Proprio per non perdere il senso della storia infatti, le App saranno rese disponibili in momenti diversi  per ogni città,  in riferimento a date simboliche. Dopo Rimini,  Piacenza (10 ottobre 2014), Parma (15 ottobre 2014), Bologna (7 novembre 2014, anniversario della battaglia di Porta Lame), Forlì (9 novembre 2014), Modena (10 novembre 2014), Ferrara (15 novembre), Ravenna (4 dicembre 2014) e Reggio Emilia (17 dicembre 2014). Le applicazioni sono scaricabili gratuitamente da Google Play e da iTunes e forniscono informazioni sintetiche e divulgative, ma certe di fonti scientifiche, e accompagnano il visitatore, anche grazie a vari materiali multimediali, in un vero e proprio “Tour della Storia e della Memoria”. A fianco delle app sono stati  sviluppati un sito (www.resistenzamappe.it ), un profilo Facebook e uno Pinterest. Il progetto è stato finanziato dall’assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna. 
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/Luoghi-della-Resistenza-ecco-le-app-per-riscoprirli 

 

A Pieve di Cento, in provincia di Bologna, è in corso un esperimento di welfare digitale unico in Italia. Tariffe “sociali” per chi non dispone di un reddito elevato, in particolare persone anziane e gruppi sociali più vulnerabili, in modo da diffondere il più possibile la banda ultralarga e tutti i benefici culturali, sociali ed economici che il suo uso può offrire. Pieve di Cento, 7000 abitanti, si è trasformato in un laboratorio dove sperimentare un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato. Il Comune ha messo a disposizione le infrastrutture, l’operatore locale Nexus srl ha investito nella realizzazione del cablaggio in fibra ottica con la collaborazione di Lepida SpA. Cittadini e imprese dispongono quindi della banda ultralarga fino a casa grazie alla tecnologia FTTH (Fiber To The Home), che oggi fornisce le maggiori performance possibili consentendo alla fibra ottica di arrivare direttamente all’utenza senza intermediazioni di altre tecnologie. Il modello virtuoso, se replicato, potrebbe consentire ai piccoli e medi centri urbani, considerati a fallimento di mercato per i grandi operatori di telefonia, di superare il digital divide nei confronti della banda ultralarga.
 http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/A-Pieve-di-Cento-la-banda-ultralarga-diventa-sociale 

 

Sono oltre 470 mila gli euro messi a disposizione dalla Regione per sostenere l’apicoltura. A causa delle cattive condizioni meteo di questa estate la produzione di miele registra perdite significative, anche intorno al 50%.  I fondi a disposizione fanno parte della seconda annualità del Programma triennale 2014-2016, cofinanziato dalla Ue e dello Stato nell’ambito dell’Organizzazione comune di mercato, e che stanzia complessivamente circa 1 milione 500 mila euro per migliorare la produzione e la commercializzazione del miele e degli altri prodotti dell’apicoltura. Potranno presentare domanda: gli apicoltori, singoli o associati, comprese le Associazioni dei produttori, l’Osservatorio nazionale miele e il Cra-Api-Unità di ricerca di apicoltura e bachicoltura. I contributi saranno variabili nella misura dal 20 al 100% in relazione alla tipologia di intervento.
Verranno finanziati l’acquisto di arnie anti varroa (un acaro che provoca la distruzione delle famiglie di api) e di arnie ed attrezzature per la transumanza (lo spostamento delle arnie sul territorio per seguire le fioriture).
Risorse anche per l’assistenza tecnica e l’aggiornamento, l’acquisto di sciami per il ripopolamento del patrimonio apistico, le analisi chimico-fisiche del miele e la ricerca. Il bando scade il 14 novembre 2014 e le domande vanno presentate attraverso la piattaforma informatica di Agrea.
http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/comunicati-stampa/2014/settembre/miele-in-arrivo-470-mila-euro-per-gli-apicoltori-della-regione

E’ iniziata a fine agosto la vendemmia in Romagna con le uve precoci Pinot bianco e Chardonnay. Una partenza  tardiva, quella 2014 che verrà ricordata come un’annata fortemente influenzata da un’estate particolarmente instabile e piovosa. Ma non tutto è perduto. Anzi. In campo resta ancora l’80% delle uve e dunque molto dipenderà da come sarà il tempo nelle prossime settimane. Dal punto di vista delle quantità le previsioni di Assoenologi riallineano la vendemmia 2014 alle medie degli ultimi cinque anni con una produzione di 6 milioni 600 mila ettolitri di vini e mosti. Rispetto alla straordinaria annata 2013 si tratta di una riduzione del 10% come dato medio regionale. L’Emilia-Romagna, per il terzo anno consecutivo, si conferma come la seconda regione italiana più produttiva, dopo il Veneto. Anche la  qualità dipenderà dalle condizioni climatiche. Sembra invece ormai certo  che i vini 2014 saranno caratterizzati da una gradazione alcolica inferiore alle annate precedenti. Per questo la Giunta regionale ha approvato una delibera che  accoglie le richieste dei Consorzi di tutela per la riduzione di 0,5 gradi del titolo alcolico naturale delle uve Doc. E’ stata anche concessa la possibilità di arricchire i prodotti di questa vendemmia fino a 1,5 gradi alcolici.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/Buone-previsioni-per-la-vendemmia-in-Romagna

Nell’ultimo scorcio della stagione estiva cambiano gli odori e i sapori in tavola e il clima di questa estate sembra essere stato particolarmente propizio per le delizie del sottosuolo, come funghi e tartufi. Tra i tanti appuntamenti in regione dedicati ai prodotti del sottobosco, vi segnaliamo: nei dintorni di Imola, a Castel del Rio (Bo), la “Sagra del tartufo”,  il 20-21 settembre. A Borgo Val di Taro, nel cuore dell’Appennino parmense, la “Fiera del fungo di Borgotaro IGP”, nata nel 1975, che propone due fine-settimana di alta gastronomia, dal 19 al 21 e dal 27 al 28 settembre. Più a nord, il borgo di San Giorgio Piacentino (Pc), ospita, dal 19-21 settembre,  la “Fiera del Fungo e Palio del Fungaiolo”. L’ultimo fine-settimana di settembre appuntamento sull’Appennino modenese, a Fanano, dove si tiene la “Festa del fungo”, che abbonda in queste zone. Punti ristoro, musica dal vivo e mercatini faranno da contorno alla 11° Mostra di funghi freschi epigei spontanei, a cura del micologo Nicola Sitta.
http://www.emiliaromagnaturismo.it/it/tutti-a-tavola-con-funghi-e-tartufi-2014

E’ giunta alla 24a edizione, Traiettorie, la rassegna internazionale di musica moderna e contemporanea, promossa da Fondazione Prometeo con la direzione artistica di Martino Traversa, a Parma dal 20 settembre al 22 novembre. In cartellone dieci concerti in tre i luoghi speciali della città: la Casa della Musica, le Casa del Suono e lo straordinario spazio seicentesco del Teatro Farnese, che ospiterà il concerto dell’Ensemble Prometeo, diretto da Marco Angius. Sarà proprio la musica per ensemble a dominare la scena di questa edizione con  il trio d’archi composto da Hae-Sun Kang, Nicolas Bône e Delphine Biron, e poi Court-circuit, JACK Quartet, Ensemble Recherche ed Ensemble Phœnix Basel. Non mancheranno solisti di grande prestigio come Emanuele Arciuli, Irvine Arditti e Claude Delangle, oltre ad una serata dedicata alla musica acusmatica.
http://traiettorie.it/

Brano corrente

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