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27 Gennaio 2015 | Archivio / Settimana news

Settimana news

Notizie dalla Regione

A cura di Cinzia Leoni e Piera Raimondi Cominesi

Questi i titoli

  • Il presidente Bonaccini presenta le linee guida del programma di legislatura 
  • Per non dimenticare. Il Giorno della Memoria in Emilia-Romagna
  • World food research and innovation forum a Bruxelles
  • Province. L’assessore Petitti ha incontrato i rappresentanti sindacali
  • Diminuiscono i tempi medi di pagamento della Regione Emilia-Romagna
  • Vongole: la Regione a fianco dei pescatori
  • Orario del Servizio Ferroviario Metropolitano, presentato il nuovo libretto

Una Regione che guarda al futuro ma che tiene conto delle necessità del presente. E’ quella delineata dal presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini nel programma di legislatura presentato all’Assemblea legislativa. Una legislatura all’insegna della sobrietà, dell’impegno, della sburocratizzazione e dei tempi rapidi,  per riconquistare la fiducia dei cittadini. E la priorità assoluta resta il lavoro e tutte le azioni da intraprendere per sostenere l’occupazione, quindi il rilancio dell’economia regionale, ma anche la sburocratizzazione, il riordino istituzionale, la razionalizzazione delle risorse, la lotta al dissesto idrogeologico. Basilare resta anche il tema della ricostruzione dopo il sisma, con l’obiettivo di risarcire fino all’ultimo mattone. Le misure previste nei primi 100 giorni sono orientate a tre azioni fondamentali: la creazione di una struttura per la sburocratizzazione a vantaggio di imprese e cittadini; il riordino generale della spesa corrente regionale, per destinare i risparmi agli investimenti pubblici e al sostegno di quelli privati; il dimezzamento delle società pubbliche o partecipate. Maggiori informazioni sul sito della regione.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/Lavoro-partecipazione-sobrieta-Bonaccini-presenta-il-suo-programma-di-governo 

 

Ricorre quest’anno il 70esimo anniversario dell’apertura dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz e nel giorno della Memoria, istituito per legge nel 2000, si commemora la persecuzione dei cittadini ebrei e di tutti coloro che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte. Ma è anche il giorno che ricorda chi si è opposto allo sterminio e, a rischio della propria vita, ha salvato altre vite e protetto i perseguitati. Tantissime, in tutta l’Emilia-Romagna, le iniziative in programma per il 27 gennaio. A Bologna, dopo ladeposizione delle corone alle lapidicui presenzierà l’assessore Bianchi, il presidente Stefano Bonaccini, accompagnato dal Gonfalone,parteciperà alla cerimonia in Sinagoga e alla consegna in Prefettura delle medaglie d’onore conferite dal Presidente della Repubblica ai cittadini italiani militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti. In tutta la Regione mostre, incontri, concerti, proiezione di film e documentari come vi racconta in dettaglio Marina Leonardi nella rubrica Eventi.
http://www.radioemiliaromagna.it/programmi/eventi/memoria-della-shoa.aspx

 

Il World Food research and innovation Forum, progetto di punta della partecipazione della Regione a Expo 2015, approda al Parlamento Europeo mercoledì 28 gennaio. Il progetto sarà presentato all’Unione europea, nella sede del Parlamento, dal presidente Stefano Bonaccini, accompagnato dagli assessori Simona Caselli (Agricoltura) e Patrizio Bianchi (Formazione professionale, ricerca e università). Insieme a loro anche alcuni rappresentanti di importanti aziende emiliano romagnole del settore agroindustriale come Barilla, Granarolo e Consorzio Parmigiano Reggiano. I lavori saranno conclusi da Maurizio Martina ministro per le Politiche agricole, alimentari e forestali del Governo italiano. Il Forum fa tappa a Bruxelles per allargare la discussione agli interlocutori strategici delle istituzioni europee, delle regioni e dei principali attori del settore agroalimentare europeo ed internazionale. L’obiettivo è creare un think tank internazionale, capace di attrarre in Emilia-Romagna gli attori mondiali della ricerca e della sicurezza alimentare per sviluppare un nuovo pensiero sulle strategie globali di sviluppo del settore agroalimentare, sulla ricerca e sulle politiche per la sostenibilità, la sicurezza e la qualità in campo agroalimentare.
http://expo2015.regione.emilia-romagna.it/it

Il nuovo assetto istituzionale è un procedimento complesso che riguarda persone, funzioni e risorse e  richiede pertanto confronto continuo e collaborazione tra le parti. È questo, in sintesi, l’esito dell’incontro che si è svolto in Regione tra l’assessore al Bilancio e riordino istituzionale, Emma Petitti, e i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil funzione pubblica dell’Emilia-Romagna. I rappresentanti dei sindacati hanno manifestato all’assessore le proprie preoccupazioni in merito al personale, e quindi a esuberi e mobilità, a funzioni e risorse. Per quanto riguarda il personale, l’assessore ha confermato l’impegno  a ricercare tutti gli spazi utili per garantire la tutela dell’occupazione e per assicurare la copertura economica, come già annunciato dal presidente Bonaccini. Parallelamente, ha aggiunto l’assessore, è stato  intrapreso un percorso che consentirà di affrontare un ampio riordino del governo locale, ancorato alla prospettiva della riforma costituzionale del Titolo V, con l’obiettivo di rafforzare le autonomie territoriali.

Diminuiscono i tempi medi di pagamento ai fornitori da parte della Regione Emilia-Romagna tra il 2013 e il 2014, “un buon andamento che contribuisce a evitare la procedura di infrazione da parte della Ue nei confronti dell’Italia” ha commentato commentato l’assessore regionale al Bilancio, Emma Petitti.  Da un monitoraggio effettuato nei giorni scorsi, emerge infatti che il tempo medio per la gestione non sanitaria scende tra il 2013 e il 2014 dai 31,8 giorni ai 28,2. Per la gestione sanitaria, nello stesso arco di tempo, il tempo medio cala dai 91 giorni ai 72 e per i servizi in appalto dai 96 ai 69 giorni.
 

D’intesa con il Ministero la Regione Emilia-Romagna chiederà una revisione dell’attuale regolamento, senza compromettere l’equilibrio degli stock ittici. Lo ha dichiarato l’assessore all’agricoltura, caccia e pesca Simona Caselli. La Regione Emilia-Romagna scende dunque  in campo a fianco dei Cogemo (i Comitati per la gestione dei molluschi) e chiede all’Europa regole meno restrittive sulla pesca delle vongole per non mettere a rischio la sopravvivenza di un comparto importante dell’economia delle regioni Adriatiche e dell’ Emilia-Romagna. Tre in particolare i punti contestati: una taglia minima di 2,5 cm, non giustificata dal raggiungimento della maturità sessuale; la totale mancanza di flessibilità per percentuali anche molto basse di prodotto fuori norma; le pesanti sanzioni che, in caso di molluschi fuori regola, colpiscono anche supermercati e negozi.
http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/comunicati-stampa/2015/gennaio/vongole-lassessore-simona-caselli-a-fianco-dei-pescatori

 

Sono 100.000 le copie del libretto orario del Sfm in consegna in questi giorni nella stazione Centrale di Bologna, nelle stazioni metropolitane, sui 100 treni del Sfm, negli Urp (anche in quello della Regione Emilia-Romagna) e nei centri civici di tutti i 56 Comuni. Per la prima volta il libretto raccoglie in un’unica pubblicazione tutte le informazioni sull’offerta ferroviaria – sia della rete Fs che di quella regionale Fer – del territorio metropolitano. In questo modo il cittadino/turista/lavoratore/studente avrà un solo strumento per orientarsi nell’offerta e inizierà a riconoscere nella “Esse” del Sfm (che significa 8 linee, 350 km di rete, 83 stazioni, 400 corse/giorno, 80.000 utenti) un servizio unitario e omogeneo, come già avviene in molte città europee. È possibile consultare l’orario ferroviario del SFM anche sul sito www.sfmbo.it.

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