Torna Crossroads, jazz e altro in Emilia-Romagna, la rassegna on the road per eccellenza che affronta le innumerevoli sfaccettature del jazz moderno attraversando da nord a su l’Emilia-Romagna. Alla sua sedicesima edizione, il festival raggiunge numeri da record, a partire dalla sua durata, oltre tre mesi di programmazione, e un grande cast artistico, sia dal punto di vista della qualità che della quantità, composto sia dai ‘big’ che da nuove proposte o nomi di grande interesse ma di raro ascolto. Troveremo dai protagonisti del jazz statunitense, a una ricca sfilata di vocalist, dalle variegate espressioni della musica improvvisata italiana ad espressioni alternative. “Un programma che continua ad essere di grande qualità, nonostante il momento di scarsità di risorse”, come ha sottolineato l’assessore regionale alla Cultura Massimo Mezzetti, alla presentazione della rassegna a Bologna. Ce ne parla Sandra Costantini, alla direzione artistica del festival.
Sandra grandi artisti come sempre a Crossroads ma anche più spettacoli in un arco di tempo più lungo…
Intervista Sandra Costantini
Crossroads prenderà il via il 28 febbraio al Teatro De André di Casalgrande dove si esibiranno i Cordoba Reunion, formazione argentina raccolta attorno al sassofonista Javier Girotto, da anni sulla cresta dell’onda del latin jazz.
Ricordiamo che Crossroads è organizzato da Jazz Network, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e numerose altre istituzioni.
Informazioni
Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656
e-mail: ejn@ejn.it, website: www.crossroads-it.org – www.erjn.it
