Dal palcoscenico del Teatro Comunale di Bologna, il Trio di Parma – Alberto Miodini (pianoforte), Ivan Rabaglia (violino), e Enrico Bronzi (violoncello) – eseguirà un programma ispirato a due volti molto diversi della musica del Novecento. Si comincia con il Trio op. 8 di Dmitrij Šostakovič del 1923, un’opera giovanile del maestro russo in un unico movimento basato essenzialmente sulla ciclicità del materiale, si continua con il Trio in la maggiore di Ildebrando Pizzetti (1925), opera matura di uno dei nostri compositori novecenteschi italiani, l’unico scritto per questo organico dall’autore, che realizza una sorta di “parlato strumentale”, e si conclude con il Secondo Trio op. 67 di Šostakovič, un vero capolavoro scritto nel 1944 in memoria dell’amico Ivan Sollertinskij, un misto sorprendente di drammaticità e leggerezza, con un sottofondo sempre oscuro, come nella dansemacabre dell’ultimo movimento.
Doveva essere un ritratto in tre concerti dedicato al Trio di Parma, complesso cameristico nato nel 1990 al Conservatorio “A. Boito” di Parma, per celebrarne i trent’anni di attività, di musica e riconoscimenti internazionali ottenuti in contesti prestigiosi come il Premio “Vittorio Gui” di Firenze, il Concorso della ARD di Monaco, quelli di Musica da Camera di Lione e di Melbourne, e il “Premio Abbiati” dell’Associazione Nazionale della Critica Musicale. Nonostante le restrizioni e le chiusure causa Covid, il progetto ideato da Fondazione Musica Insieme per il cartellone della V edizione di MICO-Bologna Modern (festival dedicato alle musiche contemporanee) non andrà del tutto perduto. Dopo il concerto inaugurale dello scorso 14 ottobre, il Trio torna infatti in scena a completare questo speciale ritratto regalando al pubblico questa nuova opportunità di ascoltare dal vivo la musica di uno dei più importanti trii con pianoforte italiani. Dal vivo, ma a distanza, naturalmente, perché il concerto sarà trasmesso domenica 22 novembre alle 21 in diretta streaming su Lepida TV, sul nostro portale Spettacolo/EmiliaRomagnaCreativa e su RadioEmiliaRomagna.
