Bentornati nella Stanza dei Libri, eccoci al secondo podcast della serie Speciale Biblioteche, pensata in collaborazione con il Patto per la Lettura di Bologna. Protagonista di questa puntata è la Biblioteca Luigi Spina che ha scelto per raccontare la sua vocazione Essere senza destino di Imre Kertész, ci racconta il perchè la sua responsabile, Ilaria Bortolotti.
La biblioteca “Luigi Spina” aperta nel 1972 al Pilastro è una delle due biblioteche del quartiere San Donato San Vitale. Nei primi anni è stata ospitata nelle scuole elementari del rione e successivamente ha trovato la sede definitiva nella Casa Rossa, una ex casa colonica che si trova nel Parco Moneta, Mitilini, Stefanini, dove si trova tuttora. Nel 2003 l’edificio è stato ristrutturato e alla riapertura, l’11 maggio 2003, la biblioteca è stata intitolata a Luigi Spina, presidente del Comitato inquilini del Pilastro, che dal 1966 si era impegnato per migliorare la vita dei primi abitanti del rione e che aveva avuto il merito di ottenere l’apertura delle scuole e della biblioteca. Tra il 2019 e il 2021 la biblioteca è stata oggetto di nuovi interventi di riqualificazione che hanno permesso di ampliare le sale destinate a bambine/i e ragazze/i e di rinnovare completamente gli interni e l’esterno che però ha mantenuto il suo caratteristico colore rosso.
La biblioteca possiede ca. 22 mila volumi e nel 2019 ha avuto 28 mila accessi con 1700 utenti attivi. Nel 2020, nonostante la pandemia, gli utenti attivi sono stati 1200.
