Salta al contenuto principale
28 Luglio 2014 | Cinema

Norme in materia di cinema e audiovisivo

La nuova legge regionale dell’Emilia-Romagna

A cura di Anna Sbarrai

Istituire un distretto diffuso del cinema, garantire nuovi strumenti per sviluppare l’imprenditorialità, la formazione delle maestranze e l’educazione culturale del pubblico, conferendo alla Film Commission regionale compiti di coordinamento delle iniziative e di attrazione delle produzioni sul territorio.
Dal 22 luglio la RegioneEmilia-Romagnaha la nuova legge Norme in materia di cinema e audiovisivo, fortemente voluta dall’Assessorato alla Cultura, e realizzata con la collaborazione degli Assessorati alle Attività produttive, Turismo e Commercio, Scuola e Formazione,Politiche giovanili, nonché dei Consiglieri di maggioranza e opposizione, che l’hanno approvata in aula quasi all’unanimità.

Pur non essendo paragonabile, in termini di addetti e fatturato, a quella del Lazio o della Lombardia, la filiera produttiva del settore ha una sua presenza importante sul nostro territorio, con eccellenze di tutto rispetto: circa 3.800 addetti e 800 unità locali di imprese, come rilevato da una recente ricerca realizzata dalla Fondazione Rosselli. I due dati posizionanola Regione al quarto posto nella graduatoria nazionale per numero di imprese, al quinto per numero di occupati e al sesto per valore aggiunto prodotto. Si tratta per lo più di piccole aziende, con un numero di addetti che è circa la metà della media nazionale.
L’Emilia-Romagna, che può anche contare su una delle reti di sale cinematografiche più efficienti d’Italia, ha provveduto a dar seguito alle indicazioni ministeriali dotandosi di una legge che disciplina la diffusione dell’esercizio cinematografico a livello regionale (L.R. 12/2006). Nel corso degli ultimi due anni ha, inoltre, contribuito in maniera determinante a sostenere la digitalizzazione dei sistemi di proiezione delle sale stesse, aprendo la strada a nuove possibilità di diffusione deiprodotti culturali.

Con la nuova legge, grazie alle relazioni costruttive instaurate fra gli assessorati interessati dalla materia e all’apertura del nuovo Programma Strutturale Europeo 2014-2020, sarà ora possibile dar vita ad un sistema di politiche coordinate che abbiano un impatto concreto sul futuro del territorio e dei cittadini. L’istituzione di un fondo per il cinema e l’audiovisivo pone quindi le basi concrete per declinare le forme di sostegno con cui stimolare le energie esistenti.
I finanziamenti saranno erogati attraverso bandi ed è previsto uno stanziamento iniziale di circa 2,5 – 3 milioni di euro annui.
L’Assessore alla Cultura Massimo Mezzetti ci ha illustrato il lavoro svolto e i punti salienti di questo importante provvedimento.

Intervista Massimo Mezzetti

http://cultura.regione.emilia-romagna.it/notizie/top/norme-in-materia-di-cinema-e-audiovisivo-approvata-la-nuova-legge-regionale

Brano corrente

Brano corrente

Playlist

Programmi