Care ascoltatrici e cari ascoltatori, anche quest’anno le “tende” saranno protagoniste sul litorale di Cesenatico. Quelle tende all’ombra delle quali i bagnanti trascorrevano lunghe e felici giornate di sole, di giochi, di conversazioni e letture. Le tende al mare in questa nuova edizione propongono proprio le caratteristiche di disegni e decori che avevano in quelle lontane estati prima di essere soppiantate dagli ombrelloni.
Dal 23 giugno al 4 settembre 2016, dunque, se la stagione sarà propizia, le spiagge di Marino Moretti e di tanti intellettuali e artisti che soggiornavano in questo angolo della riviera romagnola, proporranno quelle tende, realizzate in modo artigianale e decorate secondo la tradizione locale della stampa a ruggine, dalle stesse botteghe specializzate nella confezione di coperte, tovaglie, corredi. Erano questi artigiani della stoffa a rifornire gli stabilimenti balneari, gli albergatori; come pure le colonie affacciate su questo tratto del litorale adriatico, utilizzando gli stampi in legno e l’inchiostro ottenuto con la ruggine o altri coloranti naturali.
Tra queste botteghe era particolarmente attiva la Stamperia Pascucci di Gambettola, nata nel 1826, che conserva nei suoi archivi oltre agli stampi originali in legno anche ampia documentazione, la quale rivela molti dettagli sulle decorazioni, sui colori, sulla confezione. Le tende da spiaggia richiedevano però un certo lavoro per il montaggio e soprattutto per la necessità di doverle ruotare man mano che il sole girava durante la giornata, e per questo, dal secondo dopoguerra, vennero completamente sostituite dai più pratici ombrelloni.
Molte cartoline d’epoca mostrano le nostre spiagge costellate dalle “tende”, che avevano decorazioni a volte semplici e lineari basate su strisce verticali o su greche, a volte più elaborate con decorazioni realizzate con stampi specifici; c’erano anche quelle personalizzate, che recavano il nome dello stabilimento balneare o della pensione o colonia. Siamo di fronte ad un oggetto che creava un consistente produzione e che conserva forti caratteristiche dei gusti e di un segmento della cultura balneare in questa regione.
Una edizione delle “Tende al mare” che recupera un passato non troppo lontano e il loro aspetto originale, dopo 18 estati in cui hanno costituito uno spunto per mettere alla prova i giovani allievi delle Accademie di Belle Arti con i bozzetti di celebri artisti (ricordiamo i nomi di Dario Fo, Lele Luzzati, Bruno Munari, Tonino Guerra, Hugo Pratt). Forse l’ennesima dimostrazione di quanto il passato e le sue espressioni sia artistiche sia artigianali siano materia prima per coltivare la creatività.
Per saperne di più: www.ibc.regione.emilia-romagna.it
