17 giugno 2013
Il Comune di Bondeno in collaborazione con l’IBC-Soprintendenza per i Beni librari e documentari della Regione Emilia-Romagna e con l’Associazione Bondeno cultura organizzano, per il 23 e 24 giugno a Bondeno, un convegno per celebrare i 550 anni della stampa del primo libro a caratteri mobili in Italia, avvenuta a Bondeno nel 1463.
E’ il cosiddetto frammento Parsons-Scheide, dal nome dei due collezionisti che lo acquistarono rispettivamente nel 1927 e nel 1998. Si tratta di otto carte di un’edizioncina illustrata, la Preghiera sulla Passione di Cristo, che propone una traduzione originale italiana (in un volgare con forti presenze di latinismi e toscanismi) di un originario Leiden Christi tedesco. Il dibattito sul frammento ha avuto un sussulto in anni recenti quando Piero Scapecchi, che parteciperà ai lavori del convegno, ha sostenuto la datazione Bondeno 1463, da cui il primato nazionale per la località ferrarese.
La ricorrenza dei 550 anni del frammento è anche l’occasione per presentare alcuni studi di approfondimento sul tema della stampa, la “rivoluzione inavvertita” come è stata definita dagli studiosi del settore, e per analizzare il contesto storico, artistico e archeologico di Bondeno fra il Quattrocento e il Cinquecento.
Durante i lavori del convegno verranno inoltre proposte altre iniziative che avranno come tema la stampa, i libri, le tecniche originali di stampa e la comunicazione, con un particolare riferimento all’area ferrarese. Si cercherà anche di illustrare come le nuove risorse informatiche – e specificatamente internet – sono in grado di “porsi al servizio” della cultura, con particolare riguardo per il libro antico, rendendone la conoscenza e la fruizione più veloci e accessibili a tutti. Un convegno il 23 e 24 giugno per celebrare i 550 anni della stampa del primo libro a caratteri mobili in Italia, avvenuta a Bondeno nel 1463
