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1 Agosto 2014 | Archivio / Settimana news

Settimana News

Notizie dalla Regione

A cura di Cinzia Leoni

Questi i titoli: 

 

  • XXXIV Anniversario della strage alla stazione di Bologna
  • Credito agevolato per le aziende agricole
  • Attività produttive. Incontro a Roma sulla crisi del settore edile
  • A Bologna le 10 migliori esperienze per una Smart city ‘al femminile’
  • Oltre 3 milioni per i danni a privati e imprese colpiti dalle nevicate nel 2012
  • Servizio civile. Oltre 500 posti a disposizione in 113 progetti. 

 

Staffette podistiche, la seduta commemorativa in Consiglio comunale, cortei, una messa, un concerto e l’annullo filatelico. Sono le iniziative previste in occasione del 34°anniversario della strage del 2 agosto 1980 a Bologna, nella quale persero la vita 85 persone e 200 rimasero ferite. L’assessore regionale alla cultura della Regione Emilia-Romagna  Massimo Mezzetti e la presidente dell’Assemblea legislativa Palma Costi, parteciperanno alle iniziative commemorative che si svolgeranno in città e incontreranno i rappresentanti delle istituzioni e i familiari delle vittime. Saranno presenti nei cortei anche gli assessori regionali Donatella Bortolazzi,  Paola Gazzolo, Teresa Marzocchi, Patrizio Bianchi, Alfredo Peri e  Tiberio Rabboni. Bianchi, salirà poi sul treno speciale che dal primo binario Cippo Sirotti (Piazzale est) della stazione parte alla volta di San Benedetto Val di Sambroper la deposizione delle corone. L’assessore Teresa Marzocchi sarà invece presente alla funzione in memoria delle vittime nella Chiesa di San Benedetto in via Indipendenza.
Il programma delle commemorazioni sul sito della Regione 

Credito a tasso agevolato per le aziende agricole  del territorio grazie alla Regione Emilia-Romagna, che ha stanziato 1 milione 625 mila euro per abbattere il costo del denaro. L’iniziativa, votata dalla Giunta regionale nell’ultima seduta su proposta dell’assessore all’Agricoltura Tiberio Rabboni, permetterà di attivare un volume complessivo di finanziamenti per circa 108 milioni di euro. Avranno la priorità le aziende agricole condotte da giovani imprenditori, under 40, e quelle che nel corso della precedente campagna agraria hanno già contratto prestito di conduzione in regime de minimis, così come quelle che operano in un’area svantaggiata. La riduzione del costo del denaro sarà fino a 1,50 punti percentuali rispetto ai tassi applicati normalmente dalle banche. Il programma è rivolto all’insieme delle imprese, senza distinzioni tra settori di produzione. Le imprese potranno presentare domanda al proprio istituto di credito e all’Organismo di Garanzia di appartenenza fino al 3 ottobre 2014. L’importo massimo del prestito per azienda è di 150 mila euro.
Per informazioni: http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/aiuti-agevolazioni/doc/normativa/interventi-sul-credito-a-breve-termine-in-regime-de-minimis/interventi-sul-credito-a-breve-termine-in-regime-de-minimis 

Un tavolo regionalef, in agosto, per mettere a punto le proposte per contrastare la crisi del settore edile e un incontro a Roma con il Governo a settembre. E’ quanto è stato deciso nel corso della prima riunione che si è svolta a Roma nei giorni scorsi, presso il Ministero dello Sviluppo economico, tra Governo, Regione Emilia-Romagna e parti sociali sulla crisi delle imprese cooperative del settore edile. All’incontro  erano presenti anche l’assessore Alfredo Peri, il viceministro dello Sviluppo economico Claudio De Vincenti, la sottosegretaria al lavoro Teresa Bellanova e un’ampia rappresentanza delle organizzazioni sindacali e dell’Alleanza delle Cooperative. L’assessore Vecchi ha sottolineato la necessità di considerare misure straordinarie e incentivi per favorire processi di aggregazione e ristrutturazione delle imprese coinvolte dalla crisi. Inoltre ha chiesto di prevedere ammortizzatori sociali che agevolino i processi di riorganizzazione e diano ai lavoratori la possibilità di aggiornamento e di riconversione. Il Governo convocherà quindi a settembre, un tavolo tecnico nel quale studiare concretamente le proposte da mettere in campo, nel frattempo in agosto, il tavolo regionale si riunirà per formulare le proposte al governo. 

Sono già aperte le candidature per partecipare al primo bando nazionale ‘in ottica di genere’, i cui risultati saranno presentati a Bologna – città ai primi posti in Italia per la smartness dei suoi cittadini – durante la III edizione di Smart City Exhibition, principale manifestazione italiana sul tema delle città intelligenti in programma a BolognaFiere dal 22 al 24 ottobre. Per partecipare al bando ‘Tecnologie e politiche per le smart city e le smart community in ottica di genere’, è sufficiente andare su www.smartcityexhibition.it  e registrare il proprio progetto entro il 19 settembre. Saranno valutati gli interventi più innovativi in grado di migliorare e valorizzare l’uso delle tecnologie per l’empowerment delle donne nei sei contesti di riferimento delle smart city: l’economia, la mobilità, l’ambiente, le persone, lo stile di vita e la governance.I 10 migliori progetti saranno presentati durante la terza edizione di Smart City Exhibition (dal 22 al 24 Ottobre), all’interno del programma congressuale dedicato alle politiche di inclusione.
www.smartcityexhibition.it 

Sono in arrivo i nuovi fondi destinati a privati e imprese delle province di Forlì-Cesena e Rimini, colpiti dalle nevicate di febbraio 2012. Si tratta di 3 milioni e 154 mila euro destinati a rimborsare fino all’80% delle spese sostenute per la ricostruzione, l’acquisto di un’unità abitativa e il ripristino dei danni. La stessa copertura sarà assicurata anche per le spese di demolizione, ricostruzione, nuova costruzione o acquisto di un immobile destinato ad attività produttiva.Gli interessati potranno inoltrare le domande di contributo ai Comuni fino al 30 settembre, secondo i criteri e le modalità deliberate dalla Giunta regionale dell’Emilia-Romagna  Online moduli e direttive sul sito della Regione.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/Oltre-3milioni-per-i-danni-a-privati-e-imprese-colpiti-dalle-nevicate2012 

Sono 113 i progetti di servizio civile per 527 posti a disposizione delle persone iscritte a Garanzia Giovani, il progetto dell’Unione Europea creato per dare ai ragazzi e alle ragazze tra i 15 e i 29 anni, che non studiano e non lavorano, nuove opportunità per acquisire competenze ed entrare nel mercato del lavoro. In Emilia-Romagna per accedere a Garanzia Giovani, attiva dal 1° maggio 2014, si deve compilare un form online disponibile sul portale Formazione e lavoro della Regione o sul sito del Ministero Cliclavoro.
I 527 posti saranno suddivisi in: 288 posti nell’ambito di progetti di assistenza, 212 posti nell’educazione e nella promozione culturale, 19 posti in progetto riguardanti il patrimonio artistico e culturale, 6 in tema di ambiente e 2 nell’ambito della protezione civile. Ci saranno anche i progetti tradizionali di servizio civile regionale: 202 i posti richiesti, di cui 34 autofinanziati dalla Fondazione Manodori e dalla Camera di commercio nei progetti della provincia di Reggio Emilia e 6 posti autofinanziati dall’Unione dei Comuni Modenesi Area Nord.
Complessivamente quindi si tratta di 729 posti: 527 di Garanzia giovani e 202 di servizio civile regionale.

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