Questi i titoli:
- Legalità e sicurezza in regione: la Consulta contro le mafie apre i lavori
- Inaugurata a Expo 2015 la Piazzetta Emilia-Romagna
- Patto per il lavoro, progetti formativi per 40 milioni
- Sviluppo rurale, 38 milioni per i giovani agricoltori
- Riqualificazione urbana, un milione di euro per le aree commerciali naturali
- Buoni libro: richieste entro il 30 ottobre 2015
Il presidente della Regione Stefano Bonaccini e l’assessore alla legalità Massimo Mezzetti hanno presentato il piano di interventi dell’Emilia-Romagna, con lo stanziamento di 1 milione di euro, per prevenire l’infiltrazione mafiosa, per la sicurezza urbana, la promozione della legalità e per la polizia locale in tutte le province. Tra gli strumenti messi in campo c’è la Consulta regionale per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso e per la promozione della cultura della legalità. Composta da rappresentanti istituzionali, esperti e esponenti dei settori economici e produttivi e della società civile, la Consulta inizierà la sua attività con la formulazione di un Testo unico che semplifichi le norme in materia di promozione della legalità, appalti pubblici, autotrasporto e facchinaggio e intervenga sul contrasto all’usura, al gioco d’azzardo e sui beni e imprese confiscate. Gli esperti coinvolti sono Vincenza Rando, responsabile dell’Ufficio legale di Libera e specializzata in materia di legislazione antimafia ed etica delle professioni, e Vincenzo Ciconte, docente di storia della criminalità organizzata all’Università di Roma Tre e di storia delle mafie italiane all’Università di Pavia e già consulente della Commissione parlamentare antimafia.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/legalita-e-sicurezza-al-via-il-lavoro-della-consulta-contro-le-mafie
Fino al 31 ottobre la piazzetta Emilia-Romagna, inaugurata il 5 agosto dal presidente Stefano Bonaccini, sarà il luogo dove l’eccellenza e la ricchezza dell’Emilia-Romagna si mostreranno al mondo.
Le Piazzette di Expo sono spazi che si affacciano sul cardo, nel contesto del Padiglione Italia. Sono luogo di scambio, di eventi, di incontri e di feste. Quella dell’Emilia-Romagna è l’unico esempio di progettazione e animazione condivisa , con concessione di spazio gratuito a soggetti no profit in rappresentanza di tutto il territorio. La Regione, attraverso un bando pubblico, ha raccolto le manifestazioni d’interesse del territorio. Sono arrivate 79 domande, 52 sono state ammesse ma solo 31proposte sono state selezionate per la presenza in piazzetta dal 1° agosto al 31 ottobre. Nella settimana clou, dal 18 al 24 settembre, l’Emilia-Romagna sarà protagonista ad Expo e potrà contare su ulteriori spazi in utilizzo esclusivo a Palazzo Italia.
http://expo2015.regione.emilia-romagna.it/it/notizie/in-primo-piano/benvenuti-in-piazzetta-emilia-romagna-a-expo-milano-2015
Sono stati approvati dalla Giunta 333 progetti di formazione e accompagnamento al lavoro per inoccupati, disoccupati e persone in condizioni di fragilità. Si tratta delle prime azioni concrete del patto per il lavoro che, con un investimento di 40 milioni, consentiranno alle 9.284 persone in cerca di lavoro di iscriversi a corsi altamente qualificanti e finalizzati espressamente all’occupazione a partire da settembre. I corsi approvati, finanziati dalla Regione con risorse del Fondo sociale europeo, sono stati selezionati tra quasi 500 proposte formative, pervenute alla Regione a seguito di due bandi pubblici. Nel primo, destinato a persone inoccupate e disoccupate, si chiedeva di predisporre percorsi per formare operatori o tecnici richiesti dai diversi settori del sistema produttivo emiliano-romagnolo.
Con il secondo bando sono stati definiti “piani di intervento” territoriali, in collaborazione pubblico/privato, per favorire l’inserimento lavorativo di persone in carico ai servizi sociali, quindi a forte rischio di esclusione, marginalità e discriminazione.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/patto-per-il-lavoro-al-via-progetti-formativi-per-40-milioni
La Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del Programma regionale di Sviluppo Rurale 2014-2020, ha emesso un bando per l’insediamento in agricoltura di giovani imprenditori agricoli under 40.
I fondi serviranno a sostenere l’insediamento di nuove imprese agricole (€ 19.057.328 le risorse disponibili) e il loro ammodernamento (€ 18.828.640). Le risorse messe a disposizioni ammontano a 30mila euro per ogni giovane, ma possono aumentare a 50mila se l’azienda si trova in una zona svantaggiata. Il contributo per gli investimenti di ammodernamento aziendale invece può arrivare fino al 50% delle spese ammissibili. E’ possibile fare domanda di contributo dal 15 settembre al 16 novembre prossimi. Tra i criteri di priorità per la concessione dei premi: l’insediamento in zone con vincoli naturali o il possesso di un titolo di studio ad indirizzo agricolo.
http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/psr/temi/programma-di-sviluppo-rurale-2014-2020
La Regione ha stanziato un milione di euro per progetti destinati alla riqualificazione e valorizzazione di aree commerciali e per la promozione e attivazione di Centri commerciali naturali in 27 Comuni e 7 Unioni. I progetti potranno riguardare una molteplicità di azioni, ad esempio interventi per la progettazione urbana, la valorizzazione dei locali commerciali o per azioni di contenimento degli affitti; o ancora per la definizione e gestione di un budget per le attività di promozione o di un piano per la gestione di servizi più adeguati alle esigenze dell’area di riferimento; il sostegno per convegni e presentazioni pubbliche. I progetti, stilati da Comuni o Unioni, devono essere inviati entro il 15 settembre 2015 mediante posta elettronica certificata (Pec).
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/un-milione-di-euro-per-valorizzare-le-aree-commerciali-naturali
E’ il 30 ottobre 2015 il termine ultimo per consegnare alle segreterie delle scuole o ai Comuni il modulo di richiesta del contributo per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo agli studenti residenti in Emilia-Romagna che frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado delle nostra regione. Possono richiedere il contributo per i libri di testo coloro il cui nucleo familiare abbia un valore ISEE, riferito ai redditi del l 2013 pari o inferiore a 10.632,94 euro. L’importo del beneficio non potrà superare il costo della dotazione dei testi della classe frequentata dallo studente, entro i limiti stabiliti dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
http://scuola.regione.emilia-romagna.it/notizie-in-evidenza/buoni-libro-richieste-entro-il-30-ottobre-2015
