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16 Luglio 2015 | Archivio / Settimana news

Settimana News

Le notizie dalla Regione

A cura di Cinzia Leoni

Questi i titoli:

  • La Corte dei conti attesta l’affidabilità e regolarità del bilancio della Regione
  • Rom e Sinti, l’Assemblea legislativa approva il progetto di legge
  • Parte il nuovo Piano  per la prevenzione della salute 2015-2018
  • Al via il riordino delle società partecipate dalla Regione
  • Sicurezza alimentare, in Assemblea il direttore esecutivo di Efsa

 

Si è svolta l’udienza della Corte dei conti sul Rendiconto generale 2014, sui conti e sulla gestione della Regione Emilia-Romagna.  Si tratta del procedimento conclusivo del ciclo annuale dei controlli su legittimità, affidabilità e regolarità dei bilanci pubblici. La corte ha dato un giudizio complessivamente positivo in diversi ambiti, primo tra tutti il rispetto del pareggio e degli equilibri di bilancio e dei vincoli del Patto di stabilità interno. Nel 2014 è stato rispettato anche il limite d’indebitamento con -54,33 milioni rispetto al 2013. Dal punto di vista della gestione è stata attestato anche il rispetto dei tempi medi di pagamento delle fatture a favore di imprese per forniture e lavori.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/corte-dei-conti-attesta-affidabilita-e-regolarita-del-bilancio-regionale

Si è concluso l’iter del progetto di legge sull’inclusione sociale di Rom e Sinti che recepisce norme e raccomandazioni internazionali.I temi considerati nella legge sono il lavoro, la scuola e l’istruzione, la salute e l’abitare. Per l’abitare vengono proposte nuove soluzioni che vanno dagli alloggi sul mercato a quelli popolari – se ci sono i requisiti – per arrivare a chiudere i grandi campi.
Canale privilegiato per l’inclusione sono la scuola e la formazione dove viene favorita la parità di accesso. Dal punto di vista della salute, la Regione garantisce l’accesso alle prestazioni sanitarie e l’assistenza a Rom e Sinti in conformità con quanto previsto dalla normativa in vigore, anche attraverso équipe multiprofessionali della rete territoriale dei servizi.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/Rom-e-Sinti-lAssemblea-legislativa-approva-il-progetto-dilegge

La Regione ha approvato il nuovo Piano della prevenzione che tutela e promuove la salute di tutti i cittadini dell’Emilia-Romagna. Equità, integrazione, partecipazione sono le parole chiave alla base di questo strumento che individua obiettivi, criteri e indicatori dei risultati.
Sono sei  gli ambiti di intervento articolati in 68 progetti, che vanno dalla prevenzione di infortuni e malattie professionali agli screening oncologici, dalla sorveglianza delle malattie infettive alle strategie per favorire l’attività fisica all’educazione all’affettività e alla sessualità.Il piano è online , inoltre fino al 30 settembre si può partecipare alla discussione sulla promozione della salute sulla piazza web “Costruire salute” attiva sulla piattaforma regionale “IoPartecipo+”.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/via-al-nuovo-piano-della-prevenzione-della-salute2015-2018

Sei mesi per definire il riordino delle società partecipate in house e poi un anno per il riordino complessivo di tutte le partecipazioni della Regione Emilia-Romagna. È il tempo previsto dalla delibera approvata dalla Giunta regionale per definire e attuare il piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate, secondo quanto previsto dalla legge di stabilità del 2015.Nel dettaglio, la delibera prevede un percorso di 6 mesi per il riordino innanzitutto delle 7 società in house (quelle in cui, cioè, la Regione detiene il controllo o una partecipazione rilevante nel capitale sociale): Apt servizi, Aster, Cup 2000, Ervet, Fer, Finanziaria Bologna metropolitana e Lepida.Per quanto riguarda le altre partecipazioni, il riordino complessivo sarà attuato entro il mese di marzo 2016.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/al-via-il-riordino-delle-societa-partecipate-dalla-regione

La sicurezza alimentare, la sostenibilità e la capacità di offrire prodotti genuini, sani e tracciabili come temi centrali delle politiche regionali e pubbliche. Questo il fulcro degli interventi di Bernhard Url, direttore esecutivo dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa-European food safety authority), e del presidente della Regione Stefano Bonaccini, che si sono svolti nel corso della riunione del 14 luglio, in Assemblea legislativa. “La creazione dell’Efsa nel 2002 –  secondo il direttore  Url “ha davvero cambiato il modo in cui la sicurezza alimentare in Europa viene valutata”. “Il fatto che la sua sede sia in Emilia-Romagna, a Parma, dunque nel cuore della Food Valley – ha sottolineato il presidente Bonaccini –  è un elemento di grande soddisfazione e di orgoglio, ma anche di responsabilità”.
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/Sicurezza-alimentare-in-Assemblea-il-direttore-esecutivo-di-Efsa

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