7 aprile 2009
Primavera sì, purché slow. Con tanti appuntamenti dedicati al birdwatching, alla natura e alla buona tavola del Delta del Po. Dal 10 aprile al 31 maggio, in otto week-end sarà possibile scoprire l’antica foresta allagata di Punte Alberete, cavalcare sulle rive del fiume Lamone, fotografare i fenicotteri rosa delle Valli di Comacchio. “Primavera slow”, la rassegna promossa dal Comitato di coordinamento interprovinciale, di cui fa parte anche la Regione Emilia-Romagna, entrerà nel vivo durante il fine settimana dall’1 al 3 maggio e avrà come centro Comacchio, cittadina simbolo e punto di partenza ideale per scoprire il territorio. Sarà possibile partecipare a numerosi workshop di fotografia naturalistica tenuti dai fotografi di “Delta in focus”, gruppo di professionisti ed esperti birdwatcher che metteranno a disposizione del pubblico la loro esperienza. Ma perché proprio il Delta? Cosa può offrire di particolare al turista? La parola a Massimo Medri, presidente Parco Delta del Po Emilia-Romagna.
Intervista Massimo Medri
Fenicotteri rosa, aironi, oche egiziane, cutrettole, martin pescatori: sono solo alcuni degli esemplari che vivono indisturbati in queste zone e che sarà possibile osservare accompagnati da guide esperte. Non mancheranno le degustazioni di prodotti tipici e gli appuntamenti con i sapori del Delta, le escursioni in compagnia delle guide naturalistiche del Parco e le pedalate attraverso la Valle della Canna, le Valli Meridionali di Comacchio, la Pineta di San Vitale e la Piallassa della Baiona. Ma che tipo di turismo è quello proposto da “Primavera Slow?” Ce ne parla Guido Pasi, assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna.
Intervista Guido Pasi
Tutti i sabati e le domeniche, motonavi o piccole imbarcazioni a motore elettrico condurranno i visitatori alla scoperta di oasi e canneti. Infine, la grande novità della “Primavera Slow” 2009: una mongolfiera a disposizione dei visitatori nelle diverse stazioni del Parco del Delta, che consentirà di avere una visione dall’alto dell’intero territorio. I dettagli da Angela Nazzaruolo, direttore di Delta 2000.
Intervista Angela Nazzaruolo
“Primavera slow” è anche su misura per i più piccoli, con iniziative e spazi animati per sviluppare la loro curiosità. Tutte le domeniche, nella Casa delle Farfalle di Cervia, ci sarà l’entomosfari, una ricerca divertente ed educativa degli insetti tipici della pineta di Cervia, in compagnia di un esperto entomologo. Si potrà anche partecipare a due laboratori didattici, “I microscopici segreti di un mondo a sei zampe”, dedicati all’osservazione delle ali delle farfalle, delle zampe dei grilli, del pungiglione delle api e “Zampe, ali e fantasia” laboratori creativi con attività di manipolazione e bricolage per realizzare coccinelle, ragni, farfalle e altri animaletti.
Il programma completo è su www.podeltabirdfair.it
