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22 Gennaio 2015 | Eventi

La memoria della Shoà

Iniziative e spettacoli in regione per celebrare il Giorno della memoria

A cura di Marina Leonardi

Cari ascoltatori eccovi ancora insieme a Marina Leonardi per una nuova trasmissione dedicata agli eventi in Emilia Romagna. Sono trascorsi 70 anni dall’apertura dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz e dalla rivelazione al mondo dell’orrore del genocidio nazista. Fu il 27 gennaio del 1945 e da alcuni anni, proprio in quella data in Italia si celebra il Giorno della memoria. Sono tante le iniziative in regione. A partire da quelle organizzate dalla Fondazione Ex-Campo Fossoli, il campo di smistamento carpigiano tristemente famoso per i lunghi convogli che qui partivano diretti ad Auschwitz. Su uno di quei treni, viaggiò lo scrittore Primo Levi.

In occasione appunto del Giorno della Memoria, la Fondazione Fossoli propone un ricco calendario di appuntamenti che prenderanno il via a Carpi a partire dal 24 gennaio alle ore 21, all’Auditorium “A. Loria” (Via Rodolfo Pio 1) con “Un viaggio lungo dieci anni” film-documentario che ripercorre, attraverso la voce di alcuni protagonisti, i 10 anni del progetto “Un treno per Auschwitz” che coinvolge ogni anno i giovani delle scuole medie superiori della provincia modenese. Il 25 all’ex Sinagoga (via G. Rovighi 57) alle ore 11 è in programma l’inaugurazione della mostra Un viaggio lungo dieci anni  raccontato attraverso gli scatti di 10 fotografi che nel corso degli anni sono saliti sul treno insieme agli oltre 5000 studenti del progetto.  La mostra è prodotta dalla Fondazione Fossoli e sarà visitabile fino a fine febbraio.

Infine il 27 gennaio alle ore 21 al Teatro Comunale di Carpi, va in scena Brundibàr spettacolo tratto dall’opera per bambini composta da Hans Krasa e messa in scena nel campo di concentramento di Terezin il 23 giugno del 1944. Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con il Comune di Carpi e l’Istituto di Studi Musicali Vecchi – Tonelli (info: www.fondazionefossoli.org). Ricordiamo che oltre all’ex campo di internamento di Fossoli, a Carpi c’è l’interessante Museo al deportato con le sue toccanti testimonianze.

Nella vicina Modena, il 24 gennaio alle 21 al teatro Comunale Pavarotti, si tiene il consueto  Concerto della memoria e del dialogo, dal titolo quest’anno di “Sopravvissuti” – melologo per voce narrante, bayan solista e ensemble tratto da “I cannibali” di George Tabori,  musica di Claudio Rastelli,  da un’idea di Germano Scurti e adattamento e riduzione del testo di Guido Barbieri. La voce narrante è dell’attore Elio De Capitani. Con le musiche dal vivo dell’AdM Ensemble,  una coproduzione tra gli altri degli Amici della Musica di Modena, Fondazione Teatro Comunale di Modena, media Partner Rai Radio 3. 

Parlavamo di Primo Levi poco fa ed ecco che a Bologna, al Teatro 1763- Villa Aldrovandi Mazzacurati, il 24 gennaio alle 20.30 troviamo la messa in scena del suo romanzo testimonianza, Se questo è uomo, tratto dalla versione drammatica di Pieralberto Marché e Primo Levi con Paolo Buconi, violino, Matteo Matteuzzi, pianoforte, a cura dell’Associazione Legg’io

Venerdì 23 alle ore 21, alla Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno è in programma un reading teatrale e performance artistica dal titolo La coscienza dell’olocausto – Simon Wiesenthal- Memoria e Giustizia. Organizzazione e realizzazione: Ass. socio-culturale Sintesi Azzurra 

A Ozzano dell’Emilia, nella Sala città di Claterna, il 27 gennaio alle 17.30 si terrà una lettura scenica liberamente tratta da “Ausmerzen”, di Marco Paolini e “Errori di natura”, di Stefano Massari – Pina Randi, voce narrante – Erika Biavati, canto – Silvia Telloli, pianoforte e fisarmonica – ingresso libero

Il 27 gennaio alle 11.30 al Teatro Municipale di Piacenza va in scena Il viaggio di Roberto, Auschwitz, matricola nº. 167973 opera per ragazzi con musica di Paolo Marzocchi, libretto di Guido Barbieri, direttore Paolo Marzocchi – e regia di Alessio Pizzech. Quartetto vocale Myricae, il  coro “Libere Note” della Scuola Primaria “Filippo Mordani” di Ravenna – Nuova opera commissionata dal Teatro Alighieri Ravenna – in coproduzione con Teatro Luciano Pavarotti di Modena e Fondazione Teatri di Piacenza.

 

Il 27 gennaio si ricorda il Giorno della Memoria anche a Reggio Emilia con iniziative in centro storico e presso la Sinagoga di via dell’Aquila. A Cesena al Teatro Alessandro Bonci il 27 gennaio sono in scena Moni Ovadia e Lucilla Galezzi in Doppio Fronte, con Luca Garlaschelli, contrabbasso – Massimo Marcer, tromba – Albert Florian Mihai, fisarmonica – Paolo Rocca clarinetto – Coro giovanile Freevoices diretto dal M° Manuela Marussi.

A Predappio, sempre in provincia di Forlì/ Cesena, il 27 gennaio alle ore 21 al Teatro Comunale, va in scena Il vecchio, il bambino, l’estate del ‘44 liberamente ispirato al libro di Mino Milani “Seduto nell’erba, al buio”, e alle testimonianze sulla strage di Tavolicci – scrittura e regia di Denio Derni, Fabrizio Sirotti. 

Infine a Ferrara, diverse sono le iniziative che si svolgeranno nelle scuole. Inoltre, il 26 gennaio alle ore 17 al Castello Estense, monologo musicato liberamente tratto dal libro: Sklavin- storia di un deportato nei campi di lavoro di Ferruccio Mazza e Daniele Civolani, realizzato dalla Piccola Compagnia Giuoco del Pallone. Musiche di Gianluca Fortini e Giovanni Tufano.
Inoltre, nella Sala Mostre del Museo del Risorgimento e della Resistenza è allestita la mostra
“William Ferrari: un marinaio tra guerra e deportazione ed altri volti di ex IMI ferraresi”, a cura di Antonella Guarnieri.

Ecco, questi sono solo alcuni dei tanti appuntamenti dedicati al Giorno della Memoria, appuntamento che acquisisce ancora più valore alla luce dei tristi fatti avvenuti a Parigi qualche settimana fa. Alla prossima settimana, un saluto da Marina Leonardi.

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