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26 Ottobre 2009 | Archivio / Università

L’Alma Mater contro la pena di morte

A cura di Federico Lacche

26 ottobre 2009

Radio Emilia-Romagna presenta: Campus, scienza e conoscenza in Emilia Romagna

Benvenuti a Campus. Per celebrare il suo quinto anniversario, la Facoltà di Giurisprudenza ha promosso un documento per l’abolizione della pena di morte nel mondo, firmato dai docenti di Diritto penale e di Procedura penale di tutte le Università italiane. Ne abbiamo parlato col Preside della facoltà Stefano Canestrari. Nella seconda parte del magazine, le news dal mondo della ricerca e delle università.

Un compleanno importante non solo per l’Alma Mater, ma per l’intera comunità degli scienziati delle discipline penalistiche. Ricorre infatti il quinto centenario dall’istituzione, nello Studium bolognese, del primo insegnamento di materie criminalistiche. Per questo appuntamento, il Preside di Giurisprudenza Stefano Canestrari ha diffuso un documento in cui si esprime la ferma condanna della pena di morte e l’esigenza della sua abolizione universale. L’iniziativa si pone in continuità con l’impegno dell’Italia sulla scena internazionale nelle campagne contro la pena capitale, sfociato di recente nella risoluzione dell’Assemblea generale dell’Onu per la moratoria universale. Ascoltiamo la scheda

Scheda
“Riteniamo la pena capitale priva di qualsivoglia fondamento giustificativo – è scritto nell’appello – e affermiamo con decisione che mai l’intervento penale può consistere nella soppressione della vita umana, neppure di fronte a crimini di assoluta gravità o in nome di estreme esigenze di difesa sociale. Rigettiamo l’idea di una pena finalizzata all’annientamento del condannato, alla negazione dell’umanità del reo, all’irreversibile privazione del bene fondamentale della vita. Esprimiamo la convinzione che il ripudio della pena capitale debba consolidarsi quale principio cardine della giustizia penale internazionale”.

Stefano Canestrari è ordinario di Diritto penale e Preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Alma Mater Studiorum.

E ora le news dal mondo della ricerca e delle università
In occasione del Saie 2009, che si svolge a Bologna dal 28 al 31 ottobre, la rivista di studi Ottagono insieme alle facoltà di Ingegneria di Bologna, di Architettura di Ferrara e di Cesena, organizza “Il futuro del costruito”. La manifestazione affronterà con workshop, convegni, casi di studio e modelli il tema della riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare di Bologna e provincia, realizzato dal secondo dopoguerra alla fine degli anni Ottanta.

Alessandro Lolli è il direttore della rivista Ottagono.

Per questa puntata è tutto, Campus vi dà appuntamento alla prossima settimana

Abbiamo trasmesso Campus, reti e connessioni di formazione ricerca e impresa in ER

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