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20 Settembre 2010 | Archivio / Università

Magna Charta ed eventi internazionali all’Alma Mater

A cura di Federico Lacche

20 settembre 2010

Benvenuti a Campus e a una puntata dedicata agli appuntamenti internazionali che, la scorsa settimana, hanno scandito l’agenda delle attività dell’Alma Mater. Ne abbiamo parlato con Carla Salvaterra e Roberto Grandi. Nella seconda parte del magazine, le news dal mondo della ricerca e delle università.

Le celebrazioni per il XXII anniversario della firma della Magna Charta, le riflessioni a dieci anni dal Processo di Bologna e altri appuntamenti internazionali hanno scandito l’agenda dell’Alma Mater la scorsa settimana. L’evento clou si è collegato a un altro appuntamento di rilievo per il sistema universitario, l’incontro “Bologna 2010 – Lo spazio europeo dell’istruzione superiore: proposte per il futuro“, introdotto dall’Ambasciatore Sergio Romano, con la partecipazione di rappresentanti del Governo, di istituzioni italiane ed europee e di rappresentanti del mondo industriale nazionale e internazionale.

Così ne spiega le ragioni la Delegata per le Relazioni internazionali dell’Università di Bologna, Carla Salvaterra.

Scheda
Più di 60 nuove università hanno aderito al documento Magna Charta Universitatum, nato e firmato il 18 settembre 1988 a Bologna per sancire i principi di indipendenza, autonomia e libertà della ricerca e per promuovere la cultura e il sapere come elementi fondamentali per la crescita della comunità globale.

Ai microfoni di Campus, Roberto Grandi, membro dell’Osservatorio della Magna Charta

E ora le news dal mondo della ricerca e delle università
Una notte da passare con i neuroni “accesi” quella che andrà in scena il 25 settembre a Bologna e in altre sette città dell’Emilia-Romagna. Una notte in cui la ricerca diventa esperienza, emozione e spettacolo, grazie a un evento organizzato da Aster con la partnership dell’Alma Mater e delle altre università della regione. Ci saranno esperimenti, lezioni aperte, giochi, dimostrazioni, visite guidate, percorsi virtuali, incontri con esperti, concerti. La Notte dei ricercatori, per la prima volta in Emilia Romagna, è già dal 2005 un appuntamento consolidato in Europa per portare la scienza fuori dai laboratori.

La Biblioteca universitaria di Bologna mette in mostra una selezione di opere provenienti dalla biblioteca personale del conte Luigi Ferdinando Marsili, scienziato e fondatore dell’Istituto delle Scienze. L’esposizione, organizzata in occasione di “ArteLibro, Festival del Libro d’arte 2010“, rimarrà aperta fino al 16 ottobre.

La Facoltà di Conservazione dei beni culturali di Ravenna ospita dal 23 al 25 settembre, la quattordicesima edizione delle “Giornate della Geografia“. Il tema di quest’anno dell’appuntamento nazionale dei geografi italiani sarà “Beni culturali, economia, territorio“. Una discussione multidisciplinare, dedicata al rapporto tra beni culturali ed economia, utilizzando la prospettiva geografica all’approccio globale.

Per questa puntata è tutto, Campus vi dà appuntamento alla prossima settimana.

Abbiamo trasmesso Campus, reti e connessioni di formazione ricerca e impresa in Emilia-Romagna.

Brano corrente

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