Nato a Parma il 7 maggio del 1971, risiede a Salsomaggiore Terme. Ha cominciato a percepire la voglia di musica già alle scuole elementari.
La voglia di comporre canzoni invece è avvenuto più tardi, ma Maxer non ne ha memoria precisa. “Ricordo però di aver chiesto un giorno a mio padre, che suonava la chitarra, come si faceva ad inventare una canzone – racconta il giovane cantautore – Lui senza pensarci su iniziò ad improvvisare qualcosa con la chitarra, inventandosi il testo. Non ricordo niente di memorabile, ma quell’esibizione mi servì a capire che si poteva fare. Ho creato le mie prime vere canzoni quando avevo tredici anni, suonando prima con una Bontempi e poi con una Casio “Casiotone MT-65”. Recentemente ha pubblicato il disco “Allume di Rocca”. Ad intervistarlo Patrizia Santini
