Salta al contenuto principale
25 Maggio 2010 | Archivio / Università

Media Mutations, vecchie e nuove frontiere del “popolare”

A cura di Federico Lacche

25 maggio 2010

Benvenuti a Campus e a una puntata dedicata al convegno internazionale di studi sulle nuove frontiere dell’audiovisivo Media Mutations. Ne abbiamo parlato con Claudio Bisoni. Nella seconda parte del magazine, le news dal mondo della ricerca e delle università.

Nel corso del Novecento è stato un luogo comune definire il cinema o la televisione come media di massa. Ma questi old media, nel circuito intermediale della rivoluzione digitale, vedono oggi ridefinito il terreno della propria popolarità. In che modo è possibile ripensare le categorie di “massa” e di “popolare”, proprio quando, anche nel campo della politica, queste stesse categorie sono al centro di una nuova attenzione? Il convegno Media Mutations, giunto alla sua seconda edizione, si propone di rispondere a questa e ad altre domande. Si svolge il 24 e il 25 maggio presso il Dipartimento di Musica e SpettacoloCentro La Soffitta di Bologna e ha come focus di approfondimento proprio frontiere del “popolare” tra vecchi e nuovi media. Ascoltiamo la scheda

Scheda
Media Mutations propone un programma con venti relatori dalle principali università italiane, ma anche Jane Feurer, dell’Università di Pittsburgh, che analizza con le chiavi della psicanalisi le serie “The Sopranos” e “In Treatment” in Internet. Ma anche Roberta Patterson, dell’Università di Nottingham, che interviene su “Stelle, Star Trek e new media”, mentre Alberto Pezzotta del Corriere della Sera analizza il popolare nella critica cinematografica. Contributi anche su “Pop e finto pop nella comunicazione politica sul Web 2.0”, di Giovanna Cosenza dell’Alma Mater, e di Giacomo Manzoli, presidente del Corso di Laurea in DAMS sulla nostalgia del “popolare” come tratto distintivo della upper-middle culture italiana nelle commedie di Virzì.

Claudio Bisoni, docente di Istituzioni di Storia del cinema e Storia e metodologia della critica cinematografica del Dams.

E ora le news dal mondo della ricerca e delle università
Viene presentata il 28 maggio, nell’Aula Magna di Santa Lucia, la XII Indagine Almalaurea sul profilo dei laureati. L’indagine riguarda i 190.000 laureati che hanno concluso gli studi nel 2009 in uno dei 51 atenei presenti da almeno un anno in AlmaLaurea. La ricerca sarà anche il tema della prossima puntata di Campus.

Il Laboratorio Ciclope, il Diem e il Dipartimento di Ingegneria Elettrica dell’Alma Mater sono tra i creatori della turbina eolica esposta nei Musei di San Domenico di Forlì, in occasione della mostra “Fiori. Natura e simbolo dal Seicento a Van Gogh” Realizzata da Windesing in collaborazione con l’Alma Mater, la turbina è un generatore eolico che estrae energia dal vento e la trasforma in elettricità. E’ visitabile fino.al 20 giugno.

Per questa puntata è tutto, Campus vi dà appuntamento alla prossima settimana

Abbiamo trasmesso Campus, reti e connessioni di formazione ricerca e impresa in ER


Brano corrente

Brano corrente

Playlist

Programmi