Sono 150 e tutte di alto livello le gallerie presenti a Modenantiquaria e visitando i 6000 metri quadri di questa trentesima edizione della storica manifestazione, tra le più qualificate del mercato d’arte antica in Europa, è facile imbattersi in opere di grandi maestri come “Artemisia” di Burrini e la “Madonna col Bambino” o una “Sacra Famiglia” di Gaetano Gandolfi, o ancora una “Santa Caterina d’Alessandria” di Giovanni Battista Ramenghi – detto il Bagnacavallo Junior -, ma anche fare incontri ravvicinati con opere contemporanee: ecco allora i Wharol e i Melotti o i pezzi di Gio Ponti. E poi arredamento e mobili, si va dal Cinquecento al Decò, ceramiche e maioliche, gioielli e orologi, tappeti e antiquariato orientale.
Non solo mercato in questa edizione, la BPER propone nell’ambito di Modenantiquaria una selezione della sua collezione, accanto a capolavori come l’ Amore dormiente di Guido Reni o l’Allegoria della Fama di Boulanger, dipinti diventati ormai simbolo della collezione, sarà in mostra una selezione di opere difficilmente visibili al pubblico. Tra queste una preziosa tavola di Bertoia, l’ Allegoria dei cinque sensi di Bartolomeo Passerotti o l’Allegoria dell’Abbondanza di Ludovico Carracci.
Anche la fotografia d’autore approda, per la prima volta, a Modenantiquaria con una selezione di capolavori della collezione Fondazione Cassa di Risparmio di Modena: opere di Ansel Adams, Diane Arbus, Robert Frank o Edward Weston. Autori che, tra gli anni Quaranta e gli anni Settanta, hanno scritto alcune delle più importanti pagine della fotografia americana.
Questa trentesima edizione segna il restyling di “Petra” il salone collaterale dedicato all’antico, decorazione, design e ristrutturazione per parchi, giardini. Nel curatissimo giardino indoor – quest’anno firmato dalla gardening designer Francesca Marzotto Caotorta, fa bella mostra di sè il migliore antiquariato per parchi e giardini.
Sempre nell’alveo di Modenaantiquaria, giunge alla sua XV edizione Excelsior: la rassegna di pittura italiana di tardo Ottocento che quest’anno propone anche più di un’incursione nell’arte del Novecento.
Modenantiquaria è organizzata da ModenaFiere col patrocinio dell’Associazione Antiquari d’Italia, Associazione Antiquari Modenesi e FIMA, la Federazione Italiana Mercanti d’Arte; sponsor della manifestazione è BPER Banca.
Chi visita Modenantiquaria ha diritto all’ingresso al MEF di Modena e al Museo Ferrari di Maranello a prezzo ridotto (11 € al MEF e 22 € se alla visita si aggiunge anche il Museo Ferrari), e viceversa: presentando alle casse il biglietto di ingresso a questi spazi espositivi il prezzo dell’entrata è scontato (12 anziché 15 €). Nel salutarvi, augurandovi una piacevole visita, vi ricordo gli orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 20.00, il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 20.00.
