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14 Settembre 2010 | Eventi

Per fortuna c’è il festivalfilosofia

A Modena dal 17 al 19 lezioni magistrali e altre iniziative

A cura di Marina Leonardi

14 settembre 2010

Cari ascoltatori eccoci di nuovo a Modena per scoprire insieme la decima edizione del festivalfilosofia che quest’anno è dedicata alla fortuna. La dea bendata e tutte le sue implicazioni guideranno le menti e le voci dei filosofi che dal 17 al 19 settembre si alterneranno nelle piazze del capoluogo emiliano e nelle vicine Carpi e Sassuolo. 

E tra i protagonisti troviamo tantissimi nomi importanti, molti stranieri come i francesi Jean-Luc Nancy, Jean Pierre Dupuy, Francois Jullien e Marc Augé, che fa parte del comitato scientifico del Consorzio che organizza il festival, i tedeschi Peter Sloterdijk, Jürgen Moltmann e Gerd Gigerenzer, l’americano Niles Eldredge e due sociologi, il polacco Zygmunt Bauman e l’ungherese Frank Furedi. Numerosi i filosofi e studiosi italiani tra cui Roberto Esposito, Massimo Cacciari, il modenese Carlo Galli, Salvatore Natoli, Angelo Panebianco, Michela Marzano, Piero Coda, Marcello Veneziani, Sergio Givone, Enzo Bianchi, Elena Esposito e Remo Bodei. Tantissime sono le iniziative che gireranno attorno all’idea di fortuna: oltre 200 tra lezioni magistrali, mostre, spettacoli, rassegne di film, letture, giochi per bambini e cene filosofiche.

Il festival, che lo scorso anno ha registrato oltre 150 mila presenze e che festeggia oggi i suoi primi dieci anni, è promosso dal “Consorzio per il festivalfilosofia”, i cui fondatori, i Comuni di Modena, Carpi e Sassuolo, la Provincia di Modena, la Fondazione Collegio San Carlo e la Fondazione CRMO sono i soci storici che hanno partecipato alla realizzazione del festival fin dalla prima edizione. Festival che, ricordiamo, si svolge sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e che per la sua qualificata attività è appena stato riconosciuto dal Miur “corso di formazione e aggiornamento” per l’anno scolastico 2010/2011.

Se le lezioni magistrali sono il cuore della manifestazione, un vasto programma creativo coinvolge la narrazione (con letture di Erri de Luca, Stefano Benni, Alessandro Haber), il teatro (con Paolo Rossi, Paolo Hendel, Paolo Villaggio), il cinema (con una rassegna dedicata a Krzysztof Kieslowski alla Sala Truffaut di Modena e una trilogia dedicata a Fantozzi a Carpi), la musica (con jazz, melodrammi, balletti), i libri, le iniziative per bambini e ragazzi. Per i più piccoli sono stati organizzati spettacoli, laboratori e giochi.

Quasi trenta le mostre proposte in occasione del festival, a partire da Governare il caso – Omaggio a John Cage: improvvisazioni per suoni, azioni, parole e immagini proposto dalla Galleria Civica di Modena. L’evento rappresenta anche la prima uscita pubblica del suo nuovo direttore, il toscano Marco Pierini, a cui chiediamo di spiegarci brevemente in cosa consista questo progetto.

Intervista a Marco Pierini

E ancora tra le mostre la più grande retrospettiva italiana dedicata al giapponese Daido Moriyama, una collettiva in cui 100 autori contemporanei presentano la loro riflessione sulla condizione “fortunata” dell’artista, un’esposizione di figurine su “il gioco delle sorti” – ovvero sul rapporto tra gli uomini e gli astri, una dedicata agli “ex voto” e una installazione di Alessandro Bergonzoni. Aaccanto a pranzi e cene filosofici ideati dall’Accademico dei Lincei Tullio Gregory per  oltre sessanta ristoranti ed enoteche delle tre città, nella notte di sabato 19 settembre è previsto il Tiratardi, con iniziative e aperture di gallerie e musei fino alle ore piccole.

Ma per saperne di più abbiamo con noi Michelina Borsari direttore scientifico del festival, a cui chiediamo come prima cosa una piccola curiosità e cioè se la decisione di dedicare questa edizione al tema della fortuna sia legata al fatto che il festival inizia di venerdì 17, data alquanto scaramantica…

Intervista a Michelina Borsari

Restiamo ancora sul tema della fortuna che, come tutti i temi scelti dal festivalfilosofia si presta a una moltitudine di letture diverse, caso, destino, gioco, fatalità solo per citarne alcune… volevamo sapere da lei come i filosofi invitati hanno approcciato l’argomento, quali punti di vista proporranno?

Il festivalfilosofia ha tagliato il traguardo dei dieci anni, con un programma come al solito molto ricco di iniziative e come al solito chiediamo a lei di segnalare ai nostri ascoltatori, di orientarli verso quelli che sono gli appuntamenti più significativi di questa edizione.

Salutiamo Michelina Borsari e questa volta più che mai augurando a lei e al festival buona fortuna! 

Info: tel.059/2033382 e www.festivalfilosofia.it

Brano corrente

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