Scienza e media ai tempi della globalizzazione

22 febbraio 2010

Benvenuti a Campus. In questa puntata parliamo del rapporto tra scienza e media, prendendo spunto da un saggio che affronta una riflessione su questo argomento e viene presentato all’Università di Ferrara. Ne abbiamo parlato con Michele Fabbri. Nella seconda parte del magazine le news dal mondo della ricerca e delle università.

È un momento molto delicato, quello che stanno vivendo i mezzi di informazione e i divulgatori che si occupano di scienza. Testamento biologico, fecondazione assistita, energia nucleare, Ogm e privacy legata a internet: la ricerca scientifica e lo sviluppo tecnologico hanno profonde implicazioni politiche e sociali, e saturano ormai ogni spazio della nostra vita pubblica e privata. Di questo si occupa un recente saggio, “Scienza e media ai tempi della globalizzazione“, di Pietro Greco e Nico Pitrelli pubblicato da Codice Edizione, che ha fornito all’Università di Ferrara lo spunto per un incontro sul tema il 27 febbraio. Ascoltiamo la scheda

Scheda
Ripercorrendo una storia fatta di buone intenzioni, episodi felici, fraintendimenti e accuse reciproche di inefficienza, gli autori del saggio Greco e Pitrelli analizzano lo stato di salute del rapporto tra ricerca scientifica e mezzi di informazione e comunicazione. Il volume dedica un’attenzione particolare anche al ruolo svolto dal web, che nella sua forma più “sociale” dei blog, dei podcast e dei wiki, sembra rispondere meglio dei media tradizionali alle richieste di partecipazione pubblica sulle questioni di scienza.

Michele Fabbri è giornalista scientifico del Sole 24Ore e il condirettore del Master in Comunicazione e giornalismo scientifico dell’Università di Ferrara, all’interno del quale è stato organizzato l’incontro

E ora le news dal mondo della ricerca e delle università
Il 25 e il 26 febbraio, presso il Centro Congressi del Comune di Parma, in occasione del Darwin Day 2010 si terranno due giornate di divulgazione scientifica sul tema “Evoluzione e socialità: storia naturale del vivere insieme”, che vede tra gli organizzatori il Dipartimento di Biologia Evolutiva e Funzionale dell’Università di Parma. L’iniziativa è aperta alla citadinanza e alle scuole.

“Salute e genere” è il titolo del secondo workshop interistituzionale dell’Università di Ferrara che il 25 febbraio punta ad approfondire il tema del passaggio “dalla medicina alla salute” e in particolare dell’importanza dell’essere donna o uomo nelle varie fasi del processo di recupero e mantenimento dello stato di salute. Il workshop è gratuito aperto alla cittadinanza.

Partirà a marzo il secondo ciclo di incontri della Lectura Dantis Bononiensis organizzato dall’Accademia delle Scienze e dal dipartimento di Italianistica dell’Alma Mater. I cento canti della Divina Commedia saranno letti da studiosi di letteratura, storia e filosofia in arrivo da tutto il mondo. In programma i canti dal V al XII dell’Inferno. Per arrivare all’ultimo del Paradiso bisognerà aspettare il 2021.

Per questa puntata è tutto, Campus vi dà appuntamento alla prossima settimana

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