7 dicembre 2009
Radio Emilia-Romagna presenta: Campus, scienza e conoscenza in Emilia Romagna
Benvenuti a Campus. In questa puntata parliamo di un libro che racconta con documenti e testimonianze dirette la storia dei giovani studenti bolognesi che andarono volontari a Firenze dopo l’alluvione del 1966. Lo facciamo con uno dei giovani di allora, Mario Pantano. Nella seconda parte del magazine, le news dal mondo della ricerca e delle università.
Si intitola “Solidarietà e utopia: Bologna, gli Angeli del Fango e le alluvioni del 1966” ed è un volume edito dalla Clueb e realizzato su iniziativa del Comitato bolognese Angeli del Fango. Con documenti e testimonianze dirette racconta la storia straordinaria dei giovani studenti bolognesi che andarono volontari a Firenze dopo l’alluvione del ’66. Ascoltiamo la scheda.
Scheda
Quando il 4 novembre 1966 una devastante alluvione ricoprì di fango Firenze e mise in ginocchio l’Italia, furono tanti gli universitari e i liceali di Bologna che accorsero per affiancare i soccorsi e salvare il patrimonio culturale del capoluogo toscano. Quei giovani vennero ribattezzati Angeli del Fango. I loro ricordi e le loro testimonianze, assieme ai tanti documenti che raccontano quelle giornate, sono raccolti in un libro di recente presentato all’Università di Bologna.
Mario Pantano, uno dei giovani che nel 1966 accorsero a Firenze, è l’ideatore e il curatore del volume.
E ora le news dal mondo della ricerca e delle università
“Vedere i suoni” è un’iniziativa interdisciplinare dell’Alma Mater volta ad avvicinare studenti e dottorandi alla contestualizzazione dei documenti archeologici e figurativi di interesse sonoro presenti nei musei italiani. Il primo degli appuntamenti in programma è previsto il 9 dicembre al Museo civico archeologico di Bologna, dedicato agli eventi sonori documentati dai reperti archeologici dei popoli vissuti nel Mediterraneo antico.
L’Università di Ferrara partecipa a una rete di atenei che si sono classificati al primo posto tra i progetti finanziati nell’ambito dell’iniziativa “ICT4University-Università digitale”, promossa dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione. Il progetto contribuirà a sviluppare soluzioni innovative ICT per il miglioramento della qualità dei servizi offerti dall’Ateneo, a partire dal Voice over IP. In tale contesto, l’Ateneo ferrarese è stato il primo in Italia ad adotare un sistema completamente Open Source.
Per questa puntata è tutto, Campus vi dà appuntamento alla prossima settimana
Abbiamo trasmesso Campus, reti e connessioni di formazione ricerca e impresa in ER
