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25 Gennaio 2010 | Archivio / Università

“Studenti in cattedra” per una lezione di cittadinanza attiva

A cura di Federico Lacche

25 gennaio 2010

Benvenuti a Campus. Questa puntata è dedicata a una singolare iniziativa dell’Università di Bologna, a un corso di studi che ha visto protagonisti alcuni studenti sui temi della cittadinanza attiva. Ne parliamo con uno di loro e con la loro insegnante, Federica Zanetti.
Nella seconda parte del magazine le news dal mondo della ricerca e delle università.

Nell’Aula Magna della Facoltà di Scienze della Formazione, il 20 gennaio a Bologna gli studenti del corso di “Modelli e strategie dell’empowerment e della cittadinanza attiva” hanno presentato il terzo incontro di “studenti in cattedra”. Si è trattato del singolare svolgimento dell’esame di fronte a colleghi, docenti e cittadini attraverso l’analisi di un tema dal titolo “Non diamoci pace: sdegno, responsabilità, cittadinanza attiva”. Partendo dall’azione e dalle esperienze delle associazioni di antimafia Addiopizzo e di Libera, testimoniate da due studenti di Bologna e Palermo, l’incontro ha proposto una riflessione sull’esercizio di poteri e responsabilità per lo sviluppo e la cura dei beni comuni. Ascoltiamo la scheda.

Scheda
Il corso di studi ha affrontato, attraverso esperienze di vita reale, il tema della didattica e dell’educazione permanente, in particolare dei processi di empowerment e di formazione alla cittadinanza attiva. Questi due concetti costituiscono la chiave di lettura per affrontare una riflessione sui cambiamenti della società e sulla necessità di essere e sentirsi cittadini attivi e responsabili. Il primo passo per compiere scelte in contesti sempre più in trasformazione e sempre più caratterizzati da globalizzazione, multiculturalismo e individualismo.

Federica Zanetti è la docente che ha guidato gli studenti in questo itinerario di cittadinanza attiva.

Elisa De Giovanni è una delle studentesse salite “in cattedra” nell’Aula Magna di Scienze della Formazione.

E ora le news dal mondo della ricerca e delle università
Saranno 42 gli studenti che, nell’anno accademico 2011-2012, potranno partecipare al progetto Double Degree dell’Università Cattolica di Piacenza. Destinazione: Stati Uniti, Gran Bretagna, Olanda, Francia, Messico e Germania. Questi i sei paesi sono coinvolti in un programma di studi unico in Italia per struttura, titoli erogati e prestigio delle università. Le domande per il Doppio Diploma in Management Internazionale per il quale la facoltà di Economia del campus piacentino ha emanato il nuovo bando di selezione scadranno il 29 gennaio. Potranno accedere alla selezione tutti gli studenti iscritti al primo anno di Economia presso qualunque sede universitaria. Per informazioni, www.unicatt.it/doubledegree

Si è conclusa la mostra dedicata a “Darwin: Modena e 200 anni di evoluzione” organizzata dall’Università di Modena e Reggio Emilia e dalla Società dei Naturalisti e Matematici di Modena. Registrato un numero record di presenze: 25.000 visitatori e 248 scolaresche. L’esposizione è stato un modo per festeggiare il bicentenario della nascita del padre della teoria dell’evoluzione, Charles Darwin, che nel 1875 divenne socio onorario della Società dei Naturalisti di Modena. La sua opera più importante, “L’Origine della specie”, è stata infatti tradotta in Italia per la prima volta da alcuni modenesi nel 1864.

Per questa puntata è tutto, Campus vi dà appuntamento alla prossima settimana

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