Salta al contenuto principale
8 Giugno 2011 | Archivio / Prodotti tipici e sagre

Il dolce di San Michele

Ha radici antiche la torta tipica di Bagnacavallo

A cura di Marina Leonardi

8 giugno 2011

Cari ascoltatori, anche se siamo un po’ fuori stagione volevamo parlarvi oggi di un dolce molto particolare che si prepara nel ravennate a Bagnacavallo, in occasione della festa del patrono, San Michele Arcangelo il 29 settembre. Si tratta di un prodotto i tradizionale, inserito nell’elenco dei prodotti tradizionali dell’Emilia Romagna e si prepara (noi vi diamo solo gli ingredienti perché la ricetta è segreta) con mandorle, nocciole, noci, pinoli, gelatina di albicocca, crema e farina. Il colore comprende tutte le sfumature del giallo, la consistenza è morbida e la pasta friabile. Per la solarità del colore e in virtù degli ingredienti di cui è composta (la frutta secca), sembra esprimere intrinsecamente il significato arcaico della festa di San Michele: un rito equinoziale con cui, nei tempi antichi, si celebrava il passaggio dalla stagione estiva a quella autunnale. 

Fin dagli anni intorno al mille la festa del patrono di Bagnacavallo, l’arcangelo Michele, era un’occasione per concedere qualcosa anche alla gola. I dolci di allora erano focacce al miele con frutta secca di stagione. Rimanendo sostanzialmente nello stesso filone, pur con le dovute varianti che la tecnica dolciaria ha acquisito negli anni, i fornai della città preparano questo dolce, che prende il nome dal Santo patrono, unicamente durante la settimana della festa. Festa che ha origine antichissime: i primi documenti in cui viene citata la ricorrenza risalgono al 1202. Per secoli la manifestazione più importante è stata la corsa dei cavalli berberi, che vedeva protagonisti tre o quattro cavalli velocissimi, impegnati a percorrere nel minor tempo possibile una distanza predeterminata.

La festa ha come teatro le vie, le piazze e gli scorci più belli del centro storico. Per cinque giorni, Bagnacavallo offre ai visitatori la possibilità di scoprire gli antichi palazzi nobiliari, i cortili nascosti, le chiese ricche di opere d’arte. Ci sono spettacoli di strada, momenti di animazione, concerti, musica sacra nelle chiese, giochi, visite guidate. Innumerevoli sono le osterie, aperte per l’occasione in originali ambientazioni (cortili, chiostri, ex conventi, palazzi) in cui è possibile gustare piatti della tradizione o nuove proposte culinarie.

Per maggiori informazioni:

Info: Ufficio Informazioni Turistiche
– Bagnacavallo – 48012 (RA)
Tel: 0545 280898
Fax: 0545 280859
E-mail: turismo@comune.bagnacavallo.ra.it

Brano corrente

Brano corrente

Playlist

Programmi