N°85-SAPORI D’ITALIA

Buon giorno a tutti i nostri ascoltatori, in questa nuova puntata dei Sapori d’Italia andiamo insieme nella bassa piacentina, a incontrare la rassegna gastronomica Un Po di gusto,  tanti menù speciali per assaporare il piacere della buona tavola imbandita con i prodotti tipici della Strada del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina.

Quello piacentino è un territorio molto ricco dal punto di vista enogastronomico, qui, il bianco Ortrugo e il rosso Gutturnio, la Malvasia, la Barbera e la Bonaria,  si abbinano a salumi e formaggi di gran nome e di grande qualità, come il grana padano dop, il provolone valpadana dop, come la robiola piccante di Castel S. Giovanni e come il salame, la coppa e la pancetta tutti piacentini anch’essi a  marchio Dop e ai prodotti della terra come tartufi, patate, pomodori e le numerose varietà di quella frutta antica, pere e mele, che sopravvive orgogliosa alle moderne biotecnologie.

I tanti ristoranti e agriturismi che hanno aderito a un Po di gusto propongono oltre 110 piatti tra quelle che sono le preparazioni tipiche di queste terre, dagli antipasto di salumi misti accompagnati da chisolini caldi, ai tortelli burro salvia, ai mitici pisarei e fasö, agli stracotti e ai dolci fatti in casa.

Vogliamo proporvi la ricetta forse più tipica di queste zone, i Pisarei e fasò, che abbiamo preso dalle ricette della tipicità di .emiliaromagnaturismo, è’ un gustosissimo piatto della cucina povera piacentina di media difficoltà. Vediamo la dose per sei persone.

PISAREI E FASO’

Ingredienti: pasta: 400 gr di farina, 250 gr di pangrattato, sale e acqua.

Condimento: burro, olio, lardo pestato (con prezzemolo e poco aglio),1 cipolla, 400 gr di fagioli borlotti secchi, pepe nero, salsa di pomodoro, formaggio grana, sedano, rosmarino, salvia, alloro.

Preparazione: mettete la farina bianca a fontana sulla spianatoia, nel centro versatevi il pane grattugiato scottato in aqua bollente e pian piano impastate il tutto fino ad ottenere un composto morbido ed elastico. Fate dei cilindretti grossi come una matita e da questi ricavate gli gnocchetti, incavandoli leggermente con il pollice (i pisarei). Per il sugo: lasciate in ammollo i fagioli secchi per una notte, poi lessateli icon l’aggiunta di un cucchiaio di olio e una foglia di cipolla per portarli a tre quarti di cottura. In una pentola di terracotta fate soffriggere il burro con un poco di olio, la cipolla tritata e il lardo pestato o la cotenna (da eliminare a fine cottura) con il mazzetto di erbe; aggiungete i fagioli, salate, pepate e lasciate insaporire. Aggiungete qualche cucchiaio di salsa di pomodoro diluito in acqua calda e cuocete a fuoco bassissimo. Il sugo deve risultare molto lungo.Cuocete i pisarei in acqua bollente salata, scolateli e conditeli con il sugo e formaggio grana. Alcuni usano farina e pangrattato in parti uguali; un altro “segreto” di alcune cucine piacentine è unire al sugo in cottura qualche cucchiaio di sugo d’arrosto.

Da servire accompagnato da un buon Gutturnio dei colli piacentini Doc.

Potete trovare l’elenco dei menu e  dei ristoranti che aderiscono a Un Po di gusto all’indirizzo:
http://www.emiliaromagnaturismo.it/eventi/scheda_it.asp?ID=8532

A cura di Marina Leonardi.