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25 Marzo 2014 | Spettacoli in Emilia-Romagna

Michael Nyman e la Corazzata Potemkin

Il 28 marzo a Modena il famoso compositore e la sua band eseguiranno la colonna sonora del film di Ejzenstejn

A cura di Marina Leonardi

Cari ascoltatori, in questa nuova puntata dedicata agli spettacoli in Emilia Romagna, torniamo insieme, voi ed io, Marina Leonardi, a Modena dove è in corso il festival musicale L’altro suono. Ne abbiamo già parlato qualche settimana fa, presentandolo nel suo complesso, ora invece mettiamo a fuoco uno dei suoi tanti interessantissimi appuntamenti.

E’ sicuramente tra gli eventi musicali di questa primavera la sonorizzazione e proiezione del film muto di Sergej Ejzenštejn, La corazzata Potemkin da parte del compositore, musicologo e performer londinese, Michael Nyman, considerato uno dei musicisti più importanti della scena contemporanea. Lo spettacolo che ha debuttato in prima nazionale a settembre al Festival delle Nazioni di Città di Castello, torna in Italia e dopo la data modenese approderà alla Fenice di Venezia i primi di aprile. Nyman è conosciuto dal grande pubblico per la colonna sonora di Lezioni di piano (The Piano, 1993) della regista australiana Jane Campion, ma a regalargli il successo internazionale sono state anche le colonne sonore per i film di Peter Greenaway. Infatti a Modena oltre a questa nuova colonna sonora si potranno ascoltare alcuni brani composti proprio per i film di Greenaway da I misteri del giardino di Compton House, Lo zoo di Venere e L’ultima tempesta.

Ma torniamo alla Corazzata Potemkin, che il compositore inglese mette in scena assieme alla Michael Nyman band composta da due violini, una viola, un violoncello, tre sassofonisti, un soprano,  un contralto e un baritono, un flauto, tromba, corno francese, trombone basso e basso e ovviamente il pianoforte di Nyman. Il 28 marzo sul palco del Teatro Comunale Pavarotti i musicisti accompagneranno la proiezione di questo film muto del 1925, una delle più note e influenti opere della storia del cinema che per i suoi valori tecnici ed estetici è generalmente ritenuto fra i migliori film di propaganda nonché una delle più compiute espressioni cinematografiche. Film icona dal sorprendente linguaggio visivo e dalle indimenticabili sequenze, racconta l’ammutinamento navale del 1905, quando l’equipaggio della corazzata russa Potyomkin si ribellò contro il brutale attacco dei cosacchi dello Zar alla popolazione inerme, anticipando la rivoluzione che sarebbe scoppiata da lì a poco.Il film fu presentato il 21 dicembre 1925 al teatro Bol’šoj. La prima proiezione aperta al pubblico avvenne il 21 gennaio 1926, per la durata di 75 minuti circa. La pellicola subì l’embargo del nazismo e del fascismo e in Italia arrivò solo nel 1960.

Chiudiamo, sulla musica di Michael Nyman che è già stato ospite del Teatro Comunale di Modena nel 2012 con il progetto Piano Sings e, nel 2006, con una prima ed esclusiva rappresentazione italiana dell’opera Love Counts. Un saluto da Marina Leonardi

 

 

 

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