Cari ascoltatori eccovi ancora insieme a Marina Leonardi per una nuova trasmissione dedicata agli spettacoli in Emilia Romagna. Come avete sentito dal titolo, questa settimana ci dedichiamo alla danza perché sono tanti e tutti di grande interesse le proposte in regione. A partire da OPEN lo spettacolo diretto e coreografato da Daniel Ezralow con la DEConstructions Dance Company in cartellone questa sera primo aprile all’Europauditorium di Bologna. Che dire di Ezralow? Ballerino professionista nella compagnia di Paul Taylor e fra i fondatori delle compagnie MOMIX e ISO (per la quale è ballerino solista, coreografo e direttore). Ha creato coreografie originali per numerose compagnie internazionali e per sé stesso, spettacoli che hanno fatto davvero il giro del mondo. Ora eccolo qui con Open, ancora una volta uno spettacolo che si fonda su un’idea di danza fatta di divertimento, agilità, sorpresa, leggerezza, coinvolgimento diretto del pubblico, utilizzo emozionale delle tecnologie visive più all’avanguardia. In Open, la danza contemporanea si fonde con la musica classica in un esaltante connubio che trasporta chi guarda in una nuova dimensione dove umorismo e intensità danno vita a una miscela esplosiva di fantasia creativa ed emozione scenica. Ricordiamo Open, di Danel Ezralow questa sera all’Europauditorium di Bologna e domani sera, 2 aprile, al Teatro Diego Fabbri di Forlì.
Altro imperdibile appuntamento, questa sera 1 aprile, è con Aterballetto, che solca il palco del Teatro Gioacchini Rossini di Lugo, provincia di Ravenna con alcune delle coreografie o estratti di esse più consolidate di Mauro Bigonzetti: “Come un respiro” (estratti), musiche di G.F.Händel – “Passo continuo”, musiche di J.S.Bach – “Certe notti” (estratto), musiche di Luciano Ligabue – “Cantata”, musiche originali del gruppo musicale Assurd.
Ci spostiamo a Modena, al Teatro Comunale Pavarotti dove per la rassegna Danza Primavera, mercoledì 2 va in scena la prima nazionale di Serata Bach della compagnia
Rioult Dance New York dal nome del suo direttore artistico, Pascal Rioult,che ha dato vita a una concezione della danza che unisce alla sensibilità per le sue radici europee la tradizione della modern dance americana. In programma: Views of the fleeting World su L’Arte della Fuga, City sulla Sonata n. 6 in sol maggiore per violino e pianoforte e Celestial Tides sul Concerto brandeburghese n. 6 in si bemolle maggiore.
Sempre il 2 aprile a Rimini, al Teatro degli Atti va in scena Good Vibrations con la regia e le coreografie di Ramona Caia, Jacopo Jenna, Giulia Mureddu. L’intero show sarà incentrato sulla respirazione: i due ballerini in scena, i bravissimi Jacopo Jenna e Francesco Casciaro, alterneranno esibizioni travolgenti a momenti di grande intensità attraverso espressioni, scambi di ruolo, narrazioni assolutamente originali.
Rientriamo in standard più classici, siamo a Ravenna il 5 e il 6 aprile al teatro Comunale Dante Alighieri con la prestigiosa compagnia ceca del Balletto del Teatro Nazionale di Brno. In scena una splendida produzione del coreografo Youri Vàmos, celebre coreografo ed ex Direttore Artistico della compagnia di balletto della Deutsche Oper am Rhein, la Coppelia a Montmartre, ambientata nel periodo della Belle Epoque parigina. Uno spettacolo travolgente, pieno di gioia e allegria sulle note del Can Can.
A Piacenza, al Teatro Municipale il 6 aprile troviamo invece due icone della danza italiana, tra l’altro da tantissimi anni residenti a Reggio Emilia, la Compagnia di Balletto Classico Cosi-Stefanescu a Piacenza con Risveglio dell’Umanità balletto in due parti di Marinel Stefanescu, con musiche di Igor Stravinskij, Adrian Enescu e di Smetanamaitre du ballet: Liliana Cosi. Risveglio dell’umanità fa parte del repertorio classico della Compagnia ed è tra gli spettacoli più rappresentati in Italia e all’estero
E chiudiamo questa pagina dedicata alla danza in Emilia Romagna, tornando a Rimini al Teatro Comunale Ermete Novelli dove il 6 aprile è in cartellone Scena Madre, regia e progetto musicale Michele Abbondanza con la coreografia dell’immnacabile Antonella Bertoni, produzione Compagnia Abbondanza/Bertoni nell’ambito della rassegna “C_A_P_07
E con la danza abbiamo concluso, vi lasciamo sulle suadenti note di Marvin Gaye, un saluto da Marina Leonardi.
