Salta al contenuto principale
7 Febbraio 2013 | Archivio / Attualità

Openricostruzione

E’ online la trasparenza post sisma

A cura di Cinzia Leoni

07 febbraio 2013

Il portale web “Openricostruzione”, on line all’indirizzo www.openricostruzione.it, è una piattaforma aperta presentata a Roma il 24 gennaio scorso che permette ad ogni cittadino di seguire il percorso, la destinazione delle risorse di ogni euro donato ma anche lo stato di avanzamento dei progetti per la ricostruzione post terremoto in Emilia. 

Un progetto innovativo, unico nel suo genere all’insegna della trasparenza, dedicato al monitoraggio, alla tracciabilità di ogni risorsa messa a disposizione di 44 dei 54 comuni colpiti dal terremoto del maggio scorso in Emilia (10 non hanno danni rilevanti al patrimonio pubblico) e per venire incontro alle richiestedi ogni cittadino o realtà coinvolti nella gara di solidarietà successiva agli eventi sismici che hanno colpito principalmente l’Emilia.

Alla presentazione di “openricostruzione” sono intervenuti, tra gli altri, il Commissario delegato per la ricostruzione e presidente della Regione, Vasco Errani, il capo del dipartimento della Protezione civile nazionale Franco Gabrielli, il segretario generale dell’Anci e direttore Comitato istituzionale struttura commissariale Angelo Rughetti, l’esperto di new media e partner nel progetto con Partecipazione civica, Riccardo Luna e il vicepresidente South Europe di Cisco, società che ha sponsorizzato “openricostruzione”, David Bevilacqua, insieme ad alcuni sindaci delle zone colpite.

Durante la presentazione il Presidente e Commissario delegato per la ricostruzione Vasco Errani ha sottolineato come quest’esperienza sia “unica in Italia in chiave di trasparenza e corrisponda a pieno all’impegno che ci siamo presi fin dal primo giorno: assicurare una gestione chiara, che garantisca a tutti i cittadini la possibilità di una verifica attraverso un sistema che permetta di controllare risorse, progetti, tempi di realizzazione”.

Ad oggi il portale riporta i dati aggiornati a fine novembre. Si parla di un totale complessivo di circa 38 milioni di euro, a fronte di una stima complessiva dei danni nei paesi interessati di circa 260 milioni di euro al patrimonio pubblico.

Brano corrente

Brano corrente

Playlist

Programmi