Le Meraviglie di Alice Rohrwacher, coproduzione italo-svizzera premiata al festival di Cannes, è un film sulla famiglia, sulla società, sull’amore, sull’ambiente e sul cortocircuito che si è creato tra i moderni stili di vita e il ritmo della natura: tra la vita vera e la sua rappresentazione televisiva.
Un’adolescente osserva la sua strana famiglia barcamenarsi tra il duro lavoro nei campi e le difficoltà imposte dalla modernità, accetta le inconsuete manifestazioni d’amore di un padre anarchico e nostalgico ma si prepara ad entrare nell’età adulta e a scegliere il suo destino.
Inquadrature, personaggi, suoni e ritmi quotidiani vogliono essere il più possibili reali o verosimili in modo da far emergere e straniare il linguaggio espressivo artefatto della troupe Tv che irrompe nella dura routine del casale in cui i protagonisti vivono e lavorano.
Nel cast, accanto alla giovane e promettente protagonista Maria Alexandra Lungu, ci sono anche Alba Rohrwacher, Monica Bellucci, Sam Louwyck e Sabine Timoteo.
Il ritmo della narrazione lo danno le stagioni e le api, con il loro lavoro, il loro ronzio, la loro presenza discreta ma vischiosa, soprattutto quando prende la forma di preziosissimo miele: qualcosa di sacro per il capofamiglia, una seccatura e talvolta un incubo per il resto della combriccola.
Per temi, ambientazioni, cura del dettaglio, presenza di lingue diverse (escamotage utilizzato dai protagonisti per escludere qualcuno dalla comunicazione), Le Meraviglie è un film che tende ad una comprensione universale, che stimola la discussione ed è anche la prima produzione internazionale ad usare EcoMuvi, disciplinare europeo di sostenibilità ambientale messo a punto da Tempesta (uno dei coproduttori, con sede a Bologna), certificato dall’Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale (Icea) tra i più importanti organismi del settore in Italia e in Europa per la produzione cinematografica ad emissioni zero. Grazie ad EcoMuvi, in fase di preparazione e riprese di Le Meraviglie sono state risparmiate 5 tonnellate di CO2
Con Alice Rohrwacher, regista e autrice del film, abbiamo provato a comprendere meglio che tipo di esigenza narrativa ci sia alla base di questo racconto dichiaratamente “non autobiografico” sebbene girato da lei, figlia di un apicoltore e cresciuta in un contesto familiare caratterizzato dalla presenza di lingue diverse e simile per composizione a quello riproposto ne Le Meraviglie…
Buon ascolto, dunque, e un saluto da Enzo Chiarullo.