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10 Gennaio 2015 | Archivio / Magazzini free music

Magazzini FreeMusic

La selezione musicale dall’archivio di Magazzini Sonori

A cura di Magazzini Sonori

Cari ascoltatori di RadioEmiliaRomagna, bentornati all’ascolto di Magazzini FreeMusic, la selezione musicale settimanale dall’archivio di Magazzini Sonori.

Riprende dopo la pausa festiva la normale programmazione della nostra radio, e con essa la playlist che ogni settimana vi proponiamo dall’archivio musicale della nostra Regione. Oggi abbiamo deciso di portarvi a Napoli per rendere un piccolo omaggio a Pino Daniele, il cantautore prematuramente scomparso e che molto ha fatto per la sua città – e non solo. Moltissimi sono i musicisti di origine napoletana che hanno scelto l’Emilia-Romagna come terra d’adozione o che dai nostri teatri sono passati a portare un po’ del sole della loro terra.

E allora cominciamo a farlo entrare, il sole del Meridione, con Guido Sodo e i Cantodiscanto. Risale proprio allo scorso dicembre l’uscita del loro ultimo album dal titolo “Todo el mundo a cantar”, una raccolta di canzoni scritte prevalentemente in napoletano, in alcuni casi suggerite da detti popolari o citazioni di “vecchi saggi”. I suoni, com’è consuetudine del gruppo, nascono dall’incontro fra diverse culture e dall’affinità fra forme musicali anche molto distanti. Il testo del brano che vi proponiamo raccoglie frammenti di storie, quasi raccontate in cerchio, dalla voce di Frida Forlani.

E-e-e-e-e – Cantodiscanto

Con i Cantodiscanto siamo volati a sud, in una Napoli che si contamina con altre lingue e altre culture. Proseguiamo con un gruppo formato da tre napoletani doc, che da oltre dieci anni vivono e suonano a Bologna. Si tratta di due fratelli, Luigi e Feliciano Grella, e del batterista Cristiano Delfino, in arte Spacca il silenzio! Dal loro repertorio ascoltiamo Napoli 16 maggio 2004.

Napoli 16 maggio 20014 – Spacca il silenzio!

Dopo gli Spacca il silenzio! cambiamo decisamente genere, per gettare uno sguardo su una Napoli di oltre un secolo e mezzo fa. Era il 1937 quando Franz Liszt decide di stabilirsi per un periodo in Italia con la compagna, dapprima sul Lago di Como, quindi a Venezia, Milano e nella tenuta di San Rossore alle porte di Pisa. Nel corso di questo viaggio nasceranno i suoi due figli, così come l’ispirazione per il secondo libro delle Années de Pèlerinage. Non è chiaro se Liszt abbia mai visitato Napoli, ma ha di certo frequentato la sua musica lasciandosene stregare, com’è chiaro da questa travolgente Tarantella.

Venezia e Napoli S159: II. Tarantella (F. Liszt) – Alberto Miodini – pianoforte

Questo era il parmigiano Alberto Miodini, uno straordinario talento del pianoforte, alle prese con la Tarantella dalla seconda Années de Pèlerinage di Franz Liszt. Il brano è parte della registrazione dal vivo del suo recital per la rassegna Verso Traiettorie alla Casa della Musica di Parma. E torniamo adesso ad ascoltare un’autentica voce napoletana in un classico davvero intramontabile. Vi sfidiamo a riconoscere interprete e brano. Buon ascolto!

O’ surdato ‘nnamurato (A. Califano) – Peppe Servillo

Il brano, l’avrete capito tutti, era O’ surdato ‘nnamurato, mentre la voce – inconfondibile – era quella di Peppe Servillo, ospite speciale di una serata dal titolo “Le Trincee del cuore”, che si è tenuta lo scorso I luglio in occasione di Ravenna Festival. Per questa settimana, ci avviciniamo alla conclusione e vi lasciamo in compagnia di un’altra grandissima autrice e interprete napoletana, che ha fatto dell’innovazione e della sperimentazione sul folk tradizionale la sua missione per oltre trent’anni di carriera. Con Teresa De Sio e la sua Ukellelle vi salutiamo e vi diamo appuntamento alla prossima puntata di Magazzini FreeMusic.

Ukellelle – Teresa De Sio

Brano corrente

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