9 ottobre 2013
Rinnovamento radicale dei treni in esercizio, puntualità, regolarità e comfort, in sostanza garantire il massimo di efficienza e di qualità dei servizi ferroviari in Emilia-Romagna. E’ questo l’obiettivo del bando di gara che ha preso il via nei giorni scorsi. Il bando della Regione (unica in Italia ad aver fatto pieno riferimento alle direttive europee di settore) parte da una base d’asta di 153 milioni all’anno, per un contratto di 15 anni prorogabili di 7 anni e 6 mesi (quindi fino a 22 anni), per consentire il ritorno degli investimenti di lungo periodo. La realizzazione di un’unica società di gestione, il massiccio rinnovo dei treni circolanti (in modo da affiancare gli investimenti portati avanti in questi anni dalla Regione) e l’integrazione tariffaria piena di “Mi Muovo” sono tra i requisiti richiesti per l’aggiudicazione.
Sentiamo il commento dell’assessore regionale alla mobilità Alfredo Peri
Intervista Alfredo Peri
Le fasi del bando sono queste: Fer srl (Ferrovie Emilia-Romagna, società “in house” che gestisce la rete ferroviaria regionale, e che è stata investita della funzione di stazione appaltante), invierà il bando di prequalifica, alla Comunità Europea per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea.
Succesivamente le imprese avranno 47 giorni di tempo per inviare la documentazione necessaria alla Fer, manifestando l’interesse a partecipare. Seguiranno quindi gli accertamenti da parte di Fer sul materiale ricevuto e la selezione delle imprese che hanno i requisiti necessari. Nel mese di gennaio 2014 verrà inviata a queste imprese la specifica tecnica di gara e dopo 4-5 mesi, potranno presentare l’offerta.
Bisognerà attendere l’estate 2014 per l’aggiudicazione mentre la data di avvio dei servizi è prevista a partire dal 1 luglio 2016, alla cessazione dell’attuale affidamento transitorio, in modo da consentire all’impresa vincitrice di acquisire il materiale rotabile e posizionarsi operativamente sul territorio.
Per il primo anno di contratto l’impresa dovrà garantire 18 milioni di treni – chilometro e 1,2 milioni di bus – chilometro per i servizi sostitutivi.
La Regione ha aggiudicato la sua prima gara per l’affidamento dei servizi ferroviari di competenza regionale nel 2007, sottoscrivendo, con decorrenza dal 1 luglio 2008, un contratto di servizio triennale con il vincitore, il Consorzio trasporti integrati (Cti), composto da Trenitalia e da Tper. Sarà infatti il Consorzio trasporti integrati a garantire l’erogazione del servizio fino a quando non subentrerà l’azienda vincitrice della nuova gara.
Portale Mobilità
http://mobilita.regione.emilia-romagna.it/
FER s.r.l.
http://www.fer-online.it/it/home
