Bernardo Lo Sterzo e Diego Tripodi, musicisti e divulgatori, ci introducono all’ascolto del Concerto per violino e orchestra in re minore op. 47 di Jean Sibelius, parte iniziale del cocerto che si terrà il 9 novembre al Teatro Pavarotti-Freni di Modena. Sul podio della Filarmonica del
Teatro Comunale di Modena ci sarà Hirofumi Yoshida, violino Karen Gomyo.
Il Concerto per violino di Sibelius debuttò l’8 febbraio 1904 a Helsinki, diretto dall’autore con Viktor Nováček solista, ricevendo una dura critica da Karl Flodin, che lo definì “un errore”. Questo giudizio colpì profondamente Sibelius, allora simbolo della rinascita musicale finlandese in un paese in cerca d’indipendenza. Dopo due anni di riflessione, il compositore rivide profondamente il Concerto, che fu ripresentato a Berlino il 19 ottobre 1905 con Richard Strauss sul podio e Karel Halíř al violino. Originariamente violinista, Sibelius rivelava già un’intima conoscenza degli archi in lavori come La tempesta e Rakastava. La composizione nacque in un periodo difficile, segnato da problemi economici, psicologici e di alcolismo. Curiosamente, il virtuoso Willy Burmester, primo sostenitore del Concerto, fu scartato per entrambe le prime. Il Concerto è poi divenuto un caposaldo del repertorio, amato da grandi interpreti come Heifetz e Kavakos. La prima versione privilegiava il virtuosismo solistico, con due cadenze nel primo movimento, poi ridotte a una. La revisione portò maggiore equilibrio tra solista e orchestra e un generale asciugamento formale. Il Finale, definito da Donald Tovey “una polonaise per orsi polari”, conserva un carattere selvaggio e primordiale.
Karen Gomyo
Apprezzata in tutto il mondo per il virtuosismo tecnico e le scelte interpretative, Karen Gomyoè una delle violiniste più importanti di oggi. La stagione 2023/24 l’ha vista debuttare con la Chicago Symphony Orchestra, la Gewandhausorchester di Lipsia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale di Dublino e la KBS Symphony Orchestra di Seoul, e ritornare ad esibirsi con la Mozarteum Orchester di Salisburgo, la Gulbenkian Orchestra, la Los Angeles Philharmonic all’Hollywood Bowl, la Dallas Symphony e la Tokyo Metropolitan Symphony Orchestra. L’artista ha poi proseguito in Australasia, in concerti con le orchestre sinfoniche di Singapore, Melbourne, Sydney, Tasmania e Western Australia. La stagione 2024/25 ha visto altri debutti con le orchestre NDR Elbphilharmonie, Orchestra RAI Torino, oltre ad Helsinki, Oslo e con la Filarmonica di Varsavia.
Filamonica Teatro Comunale di Modena
Costituitasi nel maggio 2022, la Filarmonica del Teatro Comunale di Modena vanta importanti concerti con artisti di fama mondiale, quali Henrik Nánási, Joel Sandelson, Dmitry Masleev, Benedikt Kloekner, Nikita Boriso-Glebsky, Marcus Bosch, Marc Bouchkov, Louis Lortie, Stefano Ranzani e Simone Lamsma. In occasione dell’Expo 2025 di Osaka, la Filarmonica del Teatro Comunale di Modena è stata in tournée in Giappone con tre concerti diretti da Hirofumi Yoshida. L’orchestra è costituita da affermati professionisti ma rappresenta anche un’importante opportunità per il graduale inserimento di giovani musicisti sul territorio.