25 novembre 2011
Cari ascoltatori, in questa nuova trasmissione dedicata alle mostre vi portiamo nella Parigi degli Anni ’20 in quella che fu luogo di incontro e fucina di nuove tendenze artistiche, musicali, teatrali, letterarie. I grandi della cultura del primo Novecento sono passati da quella Parigi e da quegli ambienti favolosi e stimolanti.
Gli stessi che ritroviamo a Ferrara, nella mostra Gli anni folli. La Parigi di Modigliani, Picasso e Dalì 1918-1933, curata da Simonetta Fraquelli, Maria Luisa Pacelli e Susan Davidson per Ferrara Arte e in cartellone al Palazzo dei Diamanti della città estense fino all’8 gennaio.
E mentre in tutta Italia si celebrano le correnti artistiche degli anni Settanta e Ottanta, Transavanguardia e Arte Povera, due movimenti che hanno voluto fortemente rompere con le tradizioni artistiche precedenti, guarda caso la mostra di Ferrara focalizza proprio quell’epoca e quelle correnti precedenti, che hanno preso origine dal lavoro e dall’invenzione degli artisti in mostra a Ferrara, dall’impressionismo da cui si fa partire tutta la modernità e via via attraverso tutte le sfaccettature della sua evoluzione, alla geometria alla surrealtà.
Riscopriamo un’epoca, attraverso dipinti, ma anche sculture, costumi teatrali, fotografie, ready made, disegni, provenienti dai più importanti musei e collezioni private del mondo. E questo, attraverso le creazioni di grandi maestri della modernità all’apice della loro carriera come Monet, Matisse, Mondrian, Picasso, Braque, Modigliani, Chagall, Duchamp, De Chirico, Miró, Magritte e Dalí, protagonisti di un periodo di eccezionale vitalità artistica che ebbe come palcoscenico la Parigi all’indomani della Grande Guerra.
In quegli anni, che furono chiamati “folli”, i costumi liberali, il fermento intellettuale, il clima cosmopolita, i teatri, i caffè, il jazz, le gallerie attirarono da ogni parte del mondo musicisti, scrittori, coreografi, cineasti e artisti in cerca di fortuna e celebrità. Tra gli altri, fu a Parigi alla fine degli anni ’20 anche George Gershwin di cui state ascoltando proprio Un americano a Parigi.
La mostra rievoca quella stagione irripetibile che ha visto intrecciarsi le principali tendenze artistiche del Novecento, prima che l’ascesa del Terzo Reich in Germania cambiasse in maniera irreversibile il clima europeo.
Una mostra che ha già attirato un pubblico vastissimo, un successo salutato con orgoglio sia da Ferrara Arte che dall’amministrazione comunale, come ribadisce infatti il vicesindaco Massimo Maisto: «Questi risultati dimostrano la centralità delle mostra di Ferrara Arte a Palazzo dei Diamanti nella politica culturale della città e come queste continuino ad essere il miglior traino per l’escursionismo e il turismo e una grande palestra per la didattica dell’arte degli studenti».
Gli anni folli. La Parigi di Modigliani, Picasso e Dalí. 1918-1933 Ferrara, Palazzo dei Diamanti, fino all’ 8 gennaio 2012, aperto tutti i giorni, feriali e festivi, lunedì incluso, dalle 9.00 alle 19.00. aperta anche l’8, 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio
INFO
Call Center Ferrara Mostre e Musei, tel. 0532 244949
e-mail: diamanti@comune.fe.it
