8 ottobre 2010
130 aziende, le istituzioni, le Università, le associazioni che rappresentano il mondo imprenditoriale. Insieme, guidati dal Presidente della Regione Vasco Errani, a rappresentare il sistema Emilia-Romagna nella prima metà di settembre nell’area delle Regioni del Padiglione Italia all’Expo di Shanghai, la grande esposizione internazionale che da maggio a ottobre ha visto partecipare 200 paesi. Una missione il cui obiettivo è cooperare sempre più con la Cina, portando a Shanghai le eccellenze del sistema produttivo nelle tecnologie verdi, nella conoscenza e nella cultura, nell’edizione in cui il tema dell’Expo è dedicato alle città vivibili. Le occasioni: seminari per lo scambio di esperienze alla Tongji University, mostre dedicate al design industriale, incontri con le istituzioni cinesi per stringere accordi di collaborazione, eventi promozionali, lo special day del Padiglione Bologna. Il Presidente della Regione Vasco Errani.
Intervista a Vasco Errani
In Cina sono presenti già da anni oltre 100 imprese emiliano-romagnole, più di novanta nell’area di Shanghai. Ma le iniziative di Regione Emilia-Romagna e Confindustria hanno l’obiettivo di consentire anche a realtà che pur nella piccola dimensione industriale sono innovative e competitive. Sono 130 le imprese che hanno partecipato al bando della Regione o hanno usufruito dei servizi messi a disposizione per avere l’opportunità di aprirsi al mercato cinese. Anna Maria Artoni, Presidente Confindustria Emilia-Romagna.
Intervista a Anna Maria Artoni
Tra i partner della Regione in Cina la Tongji University. Tra gli accordi scambi tra l’ateneo cinese e l’università di Bologna per il master bilaterale in ingegneria meccanica. L’incontro tra il Presidente della Regione e il prorettore della Tongji rafforzerà la collaborazione. Alberto Wang responsabile dei rapporti internazionali della Tongji University.
Intervista a Alberto Wang
