Sentite questa musica trascinante? E’ il frevo, la musica tipica di Recife che fa impazzire la gente al carnevale. Accompagna la danza, che in questa parte del Brasile è più frenetica, più improvvisata, forse meno sensuale del samba. Sì, perché il Nord-Est di questo grande Paese risente maggiormente delle influenze africane. Uno dei momenti più forti del carnevale, infatti, è, a cavallo tra domenica e lunedì,
La città, di un milione e mezzo di abitanti, è una metropoli in crescita. La vita pulsa sul lungomare della spiaggia di Boa Viagem, tra i raffinati negozi e nella miseria della favela. Recife è la culla del patrimonio storico e architettonico del Nord-Est, grazie ai suoi edifici dei secoli XVII e XVIII legati alla colonizzazione portoghese e olandese, e alla vicinanza con Olinda, città Patrimonio dell’Umanità.
Ma diamo la parola a Vera Priori dell’Associazione Emilia Romagna del Nord-Est, l’ultima costituita delle 12 associazioni di emiliano-romagnoli in Brasile. Vera ci racconta la città di Recife, a partire dalla storia della sua famiglia, originaria di Budrio, un paese in provincia di Bologna.
Intervista a Vera Priori.